News | 16 settembre 2022

Asti: prorogata al 31 ottobre per la mostra “Balene Preistoriche”

In un anno, la prestigiosa mostra ospitata presso il Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano ha fatto registrare ben 16.000 visite

Asti: prorogata al 31 ottobre per la mostra “Balene Preistoriche”

L’apertura della prestigiosa mostra “Balene Preistoriche”, che ha consentito di esporre al Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano una collezione di reperti fossili di cetacei unici al mondo, è stata prorogata fino al 31 ottobre.

Una decisione assunta poiché, in un anno dall’inaugurazione, la mostra ha fatto registrare circa 16.000 ingressi totali con numerosi visitatori dal resto d’Europa. Soprattutto svizzeri ma anche tedeschi, francesi, olandesi per ammirare questi reperti rarissimi come la balena Tersilla, reperto unico a livello mondiale, la più antica balena del Mediterraneo, ritrovata in località Moleto, la balenottera di Montafia, uno dei misticeti fossili meglio conservati d’Italia: il delfino di Camerano Casasco, antenato sia degli attuali delfini che delle attuali orche.

Nella primavera 2023 si riaprirà poi al pubblico con l’esposizione di nuovi reperti, ad arricchire questa collezione che si presenta come una delle più importanti d’Europa di fossili di cetacei e racconta un territorio di eccellenza, l’astigiano, come area geo-paleontologica tra le più importanti nel nostro continente.

Proseguiranno invece, al di là della chiusura dell’esposizione, le attività didattiche con le scuole, le giornate famiglie e, ancora per l’autunno 2022, anche le degustazioni nate dalla collaborazione tra il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano, e il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato con l’obiettivo di raccontare l’unicità del territorio astigiano, Patrimonio dell’Umanità Unesco e i suoi terreni di grande rilievo internazionale sia dal punto di vista paleontologico che della viticoltura. Gli aggiornamenti sulle prossime giornate del Museo con le degustazioni presso la Caffetteria Mazzetti in Corso Vittorio Alfieri, 357 sono consultabili sul sito e sui canali social del Parco Paleontologico Astigiano.

Presso il Museo è tuttora acquistabile l’importante volume scientifico “Valleandona, Mare e Fossili”, pubblicato in italiano e in inglese, contestualmente all’esposizione. A cura di diversi autori, alcuni dei quali studiosi specialisti nei vari aspetti paleontologici trattati nel libro, tra i quali Piero Damarco, curatore della parte tecnico-scientifica di Balene Preistoriche, il testo presenta, per la prima volta in modo esaustivo, la rilevanza paleontologica, a livello internazionale, della Valle Andona con i suoi giacimenti di rarissimi fossili marini del Pliocene.

Nell’ultimo giorno di apertura di “Balene Preistoriche”, il 31 ottobre 2022, in occasione di Halloween, si chiuderà con un evento speciale ricco di iniziative soprattutto per i più piccoli, come le visite stregate o mangiafuoco in cortile. Tutte le informazioni sugli eventi saranno disponibili sul sito e sui canali social del Museo.

Balene Preistoriche è visitabile fino al 31 ottobre 2022 presso il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano, dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 18, unitamente all’esposizione permanente, con un biglietto dal costo di 7 euro (ingresso) o di 10 euro (ingresso con visita guidata).

Redazione

Ti potrebbero interessare anche: