Valentina Fraccio, l’untrice; Sicheta, ereditiera senza eredità; Marietta, madre di Cristoforo Colombo; Cristina, enigmatica regina di Svezia; Astesana, badessa del monastero sepolto nel bosco; Maria Maddalena, ingombrante amante dell’ultimo Duca di Mantova; Bettina, la ribelle allo ius primae noctis; Camilla Faà di Bruno, duchessa negata e Margarota di Levone, strega magicamente svanita nel nulla.
Sono i nove personaggi femminili, voci fin qui sostanzialmente dimenticate, cui la giornalista e scrittrice Cinzia Montagna ha dedicato i racconti del libro “Donne fuori dalla Storia – Voci di un Monferrato da scoprire” edito dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”.
Volume che, domenica 6 marzo alle 17, verrà presentato presso l’azienda vinicola Garrone, a Grana, nella cantina, attorniati dalle botti storiche, nel corso di un incontro con l’autrice a cui interverrà anche Emiliana Conti, presidente del Circolo Culturale i Marchesi del Monferrato, con moderazione della giornalista Liana Pastorin.
NOVE RACCONTI DI DONNE TRA IL VERO E IL VEROSIMILE
L’autrice, non nuova alla tematica del femminile nella storia, finora approfondita in romanzi di ambientazione seicentesca, ci offre in questa occasione un libro composto da nove racconti storici, che spaziano dal 1200 all’inizio del 1700, nei quali realtà verificata e verosimile si fondono. Ogni racconto è corredato da note di approfondimento, bibliografia e annotazioni critiche dell’autrice, finalizzate a distinguere i contenuti storici da quelli d’invenzione.
Il denominatore comune alle nove donne che la Montagna ha riunito nel suo libro, oltre al Monferrato che fa costantemente da sfondo alle vicende narrate, è quello di essere state isolate, in vita e in morte. Fuori dalla Storia, appunto, fuori dalla società, poco conosciute o del tutto sconosciute, dimenticate, sepolte sotto atti giudiziari e sotto la polvere del tempo, considerate con sospetto o con pregiudizio.
Nove narrazioni che sono tasselli di una storia del Monferrato che restituisce nel contempo una geografia fisica del Monferrato storico, che include San Giorgio Monferrato, Vignale Monferrato, Levone, Cuccaro Monferrato, Casale Monferrato, Tagliolo Monferrato, Nizza Monferrato, Bruno, ma anche Mantova e luoghi che non rientrarono storicamente nel marchesato, poi ducato d Mantova e di Monferrato, ma che ne accompagnarono le sorti.
La copertina del libro riporta un particolare di “Circe”, scultura in terracotta patinata e smalti, di Laura De Santi, artista di Pisa. L’elaborazione grafica dell’immagine è di Silvia Perosino, di Asti.