Eventi | 30 maggio 2023

Monchiero (CN): grande successo per la manifestazione “Quello che i fiori dicono” (FOTO)

La prima edizione è stata dedicata a Paola Mostosi ed al tema della lotta contro la violenza sulle donne

Monchiero (CN): grande successo per la manifestazione “Quello che i fiori dicono” (FOTO)

Un successo straordinario ha segnato la prima edizione di “Quello che i fiori dicono” promossa dall’amministrazione comunale di Monchiero e dedicata alla memoria di Paola Mostosi, vittima dell’efferata violenza di un uomo.

Un evento fortemente voluto dal sindaco di Monchiero, Riccardo Ghigo, su proposta di Clelia Vivalda, chef del ristorante Arte e Querce e di Walter Rovella, presidente della pro loco. Un programma molto ricco iniziato al mattino con l’apertura del mercatino dei fiori e dei musei Peluzzi-Bonichi, dove è stata esposta una collezione di opere in cui le donne sono protagoniste, ritratti fatti da donne e donne ritratte, a partire dal 1921 ad oggi. Grande partecipazione all’incontro condotto in modo brillante dal giornalista Claudio Porchia con Barbara Ronchi della Rocca ed il suo ultimo libro “Il mondo dei fiori”.

Attraverso racconti e citazioni dell’esperta di galateo e bon ton ha permesso di scoprire il linguaggio dei fiori. Sempre sul tema dei fiori e de loro rapporto con la canzoni in particolare con il festival di Sanremo la seconda parte dell’incontro con Bruno Gambarotta ed il libro “Sanremo Story”. Con simpatia e ironia si sono raccontati episodi poco noti della storia del festival e del suo rapporto non sempre facile con la presenza dei fiori.

Dopo l’ottimo pranzo con piatti a base di fiori eduli e servito con grande cura e attenzione dalla pro loco di Monchiero, è stata inaugurata l’aiuola dedicata a Paola Mostosi e a tutte le donne vittime di violenza, con la piantumazione delle iris barbate, con la presenza del Sottosegretario Andrea del Mastro Delle Vedove, la sorella Cristina e la benedizione Don Angelo Carosso, parroco di Monchiero.

A seguire grande emozione per il docufilm di Silvia Berretta: “L’iris guerriera” e l’intervento di Cristina Mostosi, che ha illustrato il progetto: “Una iris per non dimenticare”.

Interessante, partecipato e lungamente applaudito il dibattito condotto dal sindaco di Monchiero con tanti interventi fra cui ricordiamo quelli della dottoressa Fabrizia Triolo, Prefetto di Cuneo; l’ispettrice superiore Mariella Faraco, della Questura di Cuneo; il maresciallo dei Carabinieri Rocchetta Minonne, vice comandate della stazione di Dogliani; la dottoressa Annamaria Gianti, responsabile dell’AslCN2 per la violenza di genere; Laura Vaschetto, in rappresentanza dell’associazione albese “Mai + Sole.

Durante la manifestazione è stata presentata l’opera unica realizzata in esclusiva per l’evento da Teresita Terreno, incisore e pittrice doglianese, che esprime la sua arte incisoria prediligendo le tecniche dell’acquaforte e della ceramolle.

Applausi anche per la Fata Zucchina e la sua lettura della favola “Porro Pan” tratta dal suo ultimo libro “Cappuccetto Green”.

Gran finale con l’omaggio a Fabrizio de Andrè con la presentazione del libro “I Fiori di Faber”, con l’autore Claudio Porchia accompagnato dagli intermezzi musicali, dalla cantante monchierese, Alice Porasso.

In chiusura il sindaco, Riccardo Ghigo, visibilmente emozionato e soddisfatto, ha ringraziato tutti e consegnato delle pergamene in ricordo della giornata a tutti coloro che a diverso titolo hanno contribuito al successo dell’iniziativa.  Infine sull’onda degli applausi e dai tanti complimenti e apprezzamenti ricevuti, il primo cittadino di Monchiero ha dato appuntamento al prossimo anno per la seconda edizione.

Redazione