Cibo | 13 giugno 2023

A Torino un pizzicotto non si dà né si riceve, ma si gusta: la storia dei ravioli del Plin

Un piatto tipico piemontese, dalla tradizione secolare

A Torino un pizzicotto non si dà né si riceve, ma si gusta: la storia dei ravioli del Plin

In una società ormai basata sul consumismo e sugli sprechi, resistono tradizioni e ricette che, all'opposto, trovano fortuna proprio nel recupero. È questo il caso dei raviolini del plin, un tipo di pasta ripiena tipico della tradizione piemontese, in particolare del territorio delle Langhe e del Monferrato, che si narra essere nato proprio dal riutilizzo degli arrosti di carne avanzati.
Costituiti da una sfoglia sottile e ripieni, come accennato, di arrosti misti e, talvolta, di verdure, il nome dei plin deriva dalla modalità di chiusura di questi raviolini: il tipico pizzicotto con cui si racchiude il ripieno nella pasta fresca.
Come per ogni ricetta che viene rivisitata da ogni famiglia a seconda dei gusti e che varia sulla base della territorialità, anche il ripieno di questi raviolini è diverso da zona a zona: ad esempio nelle Langhe, oltre alla carne di vitello e di maiale si utilizza quella di coniglio. Oltre a questo, nei mesi invernali si inseriscono nel ripieno anche verdure quali cavolo verza o scarola.
La prima testimonianza scritta dell'esistenza di questo tipo di pasta risale al 1846, quando lo chef piemontese Francesco Chapusot li inserisce in una sua ricetta.
Inizialmente vi era l'abitudine di consumare i plin "al tovagliolo", ossia cuocerli, scolarli e servirli in un tovagliolo ripiegato, senza condimento o al massimo con un pò di brodo leggero, per poterne apprezzare appieno il sapore e la consistenza.
Le ricette tradizionali per il condimento dei raviolini, invece, sono: con sugo d'arrosto, con burro, salvia e formaggio grattugiato, con ragù di carne alla piemontese, in brodo di carne e nel vino, quest'ultimo solo in alcuni paesi dell'alto Monferrato.
Attualmente riconosciuti come Piatto Agroalimentare Tradizionale del Piemonte, i raviolini del plin sono un primo piatto immancabile sulle tavole dei piemontesi.

Federica De Castro