Scoprire la gastronomia di una località è parte integrante dell'esperienza di viaggio, e noi italiani lo sappiamo bene. Ogni anno, migliaia di turisti affollano le spiagge di Rimini e si avventurano nelle vallate alla scoperta del fascino storico e artistico dei suoi incantevoli borghi. Tra una passeggiata collinare, un tuffo nel mare e una serata trascorsa nei vivaci locali della movida romagnola, nulla è paragonabile al piacere di sedersi a tavola e gustare i prelibati piatti tipici locali che rendono questa destinazione così speciale. Ecco per voi 7 piatti da assaggiare a Rimini.
Pesce fritto, alla griglia o in "Brodetto"
Impossibile resistere a una squisita grigliata mista di pesce fresco locale, con sogliola o rombetto, orata e altre delizie marine. Ma non dimentichiamo il famoso Brodetto, una deliziosa zuppa di pesce preparata con maestria e passione.
La Piadina, la regina della Romagna
La piadina è il vero gioiello delle tavole romagnole, un tesoro culinario che si gusta in ogni momento della giornata, sia al mare che in collina. A Rimini, la piadina è sottile e viene cotta per pochi minuti sul tradizionale "testo" o sulle piastre roventi, per poi essere gustata calda e farcita in mille modi diversi o semplicemente accompagnare i pasti.
Passatelli
Questa pasta fatta con uova, pangrattato e Parmigiano viene lavorata con un particolare ferro fino a ottenere spaghettoni rustici dal sapore unico. I passatelli in brodo, un piatto tipico della tradizione romagnola, sono un primo piatto facile da preparare e incredibilmente gustoso, grazie all'utilizzo di ingredienti genuini come il pangrattato e le uova.
La ciambella
Non stiamo parlando della classica ciambella con il buco al centro, ma di un dolce a forma di panetto un po' friabile, ricoperto da una generosa granella di zucchero. La ciambella romagnola è un autentico tesoro casalingo, conosciuta anche come brazadela, caratterizzata da una forma e consistenza sorprendenti. Contrariamente al suo nome, infatti, la brazadela non presenta il tradizionale buco centrale ed è caratterizzata da un interno compatto e asciutto. Può essere gustata da sola o inzuppata nel vino.
Cappelletti in brodo
Creati per la prima volta nel lontano 1800, i cappelletti sono diventati una delle pietanze principali delle festività emiliano-romagnole. Ogni hotel a Rimini offre i famosi cappelletti in brodo, noti in Italia e nel mondo per la loro semplicità e raffinato sapore. Sebbene siano solitamente consumati in brodo durante le festività invernali, esistono numerose varianti, che li rendono deliziosi anche se accompagnati da sughi o ragù.
Bustrengo
Il Bustrengo è un dolce tradizionale dell'entroterra romagnolo, semplice e umile, legato alla valorizzazione del pane raffermo. Conosciuto anche come "Bustreng" nel dialetto locale, è un dessert delizioso della Bassa Romagna che può essere preparato facilmente. Nonostante il nome suggerisca origini barbariche, è difficile individuarne la vera provenienza. Tuttavia, sicuramente deriva dalla cultura contadina e rappresenta una prelibatezza legata alle tradizioni locali.
Tagliatelle
Attenzione, in Romagna si chiamano tagliatelle, non fetuccine! Anche a rimini ci si concedono abbondanti porzioni di tagliatelle, preferibilmente condite con un ragù di carne tritata al coltello. Un'alternativa gustosa è rappresentata dalle tagliatelle ai funghi o dalla versione "paglia e fieno".