Questa volta Danilo Radaelli, con la sua inseparabile bicicletta, ci propone un’escursione fino a Peille per conoscere il villaggio ed il suo territorio.
Il “giro” prende l’avvio dopo l’ascesa al Col de Nice e dalla successiva discesa di un chilometro fino a l’Escarène.
Di qui si prosegue verso la Grave de Peille costeggiando il Paillon: superato Peille si scorge la Valle del Paillon e la Grave di Peile e da qui si raggiunge il Col de la Madone da dove si scorge nuovamente il villaggio di Peille.
Peille è un piccolo borgo medievale di origine celto ligure, ricco di storia: è rimasto un autentico villaggio medievale dell'XI secolo su un terreno scosceso dominato dalle ripide scogliere del Mont Baudon con vista panoramica sulla baia di Nizza.
Offre una moltitudine di punti di interesse raggiungibili passeggiando per le sue strade strette e i passaggi ad arco non accessibili ai veicoli.
Posto ad un'altitudine di 630 m, il villaggio di Peille è aggrappato al fianco del Mont Baudon a nord e circondato da un lato dal Mont Agel e dall'altro dal Mont Rastel e nei pressi di un ruscello, il Faquin, che taglia una ripida gola ai piedi di una ripida roccia che forma il sito difensivo dell'antica cittadella Le "Baou de Caster"
Il villaggio ospita una Chiesa classificata monumento storico, un campanile piramidale del XII secolo, arcate romaniche e gotiche, una cappella trasformata in mulino la cui ruota è ancora visibile, una Via Crucis lungo un sentiero fiancheggiato da ulivi che conduce ad una magnifica cappella settecentesca ricoperta di affreschi.
Ogni anno, Peille celebra la festa del grano e della lavanda.