Soprattutto in Francia dove la pesca, al pari del ciclismo, rappresenta una delle “passioni” che più coinvolge le persone: non solo uomini, sono moltissime le donne che si dedicano alla passione avventurandosi lungo le rive di fiumi e torrenti alla ricerca del “posto giusto” dove tentare di agganciare all’amo qualche pesce. Anche il numero dei ragazzini che praticano la pesca é in crescita.
Il secondo fine settimana di marzo è quello dedicato all’apertura della pesca alla trota.
Quest’anno, nel Dipartimento delle Alpi Marittime, che annovera quasi 10 mila iscritti alla sola Federazione della Pesca Sportiva, la data fatidica é stata quella di ieri 9 marzo 2024.
Per poter pescare è obbligatorio essere dotati del permesso di pesca che in Francia si chiama Carte de Pesche.
Ve ne sono di diversi tipi:
- Carte Personne majeure ou Interfédérale - Costo 110 euro
- Carte personne majeure - Costo 85 euro
- Carte Découverte Femme – Costo 40 euro
- Carte Personne mineure – Costo 24 euro
- Carte Découverte -12 ans – Costo 7 euro
- Carte Hebdomadaire (7 giorni) – Costo 35 euro
- Carte Journalière – Costo 17 euro