Fare un viaggio studio all'estero rappresenta un'opportunità importante che qualsiasi persona dovrebbe fare almeno una volta nella vita. Un'esperienza che arricchisce profondamente, dando modo di apprendere le dinamiche sia linguistiche culturali, sperimentandole in prima persona, acquisendo un bagaglio considerevole anche dal punto di vista emotivo e relazionale.
Non deve stupire, dunque, che ad ambire a una simile vacanza siano tanto gli studenti in età scolare quanto coloro che intraprendono un percorso formativo da adulti. In entrambi i casi – e vale sempre quando si parte per l'estero – risulta fondamentale predisporre un'organizzazione impeccabile così da vivere al meglio la vacanza e al contempo tutelarsi qualora si verificassero degli imprevisti. Vediamo dunque come prepararsi al meglio in occasione di un viaggio di questo tipo.
L’importanza di predisporre un’assicurazione viaggio per studenti
Uno degli aspetti che in molti sottovalutano in occasione di un viaggio studio all'estero è quello di predisporre una formula assicurativa ad hoc in grado di tutelare dai molteplici imprevisti che, inaspettatamente, possono capitare.
Nella fattispecie, un'assicurazione viaggio per studenti è capace di intervenire in situazioni che vanno dallo smarrimento del bagaglio all’annullamento del volo e al rimborso del corso di studio non goduto, dando modo di approntare persino una copertura sanitaria a misura della persona (e del sistema in vigore presso il Paese in cui si va in visita). Le compagnie più affidabili mettono a disposizione anche un servizio di assistenza in lingua, essenziale per fare le scelte di volta in volta più opportune, nonché la possibilità di gestire tutto da remoto.
Una polizza di questo tipo si rivela dunque una misura concreta per affrontare le situazioni impreviste, supportando attivamente quella che è a tutti gli effetti una vacanza che necessita di una permanenza più strutturata, in cui “avere le spalle coperte” è qualcosa che non si vede, ma che fa sempre la differenza.
Altri consigli utili per preparare al meglio una vacanza studio all’estero
Quando si programma un viaggio studio all'estero l'entusiasmo è spesso alle stelle. È giusto che sia così, ma non bisogna per questo rinunciare a una pianificazione puntuale in ogni dettaglio.
La sottoscrizione di una polizza ad hoc è solo il primo step da compiere in tale direzione, ma ci sono anche altre accortezze pratiche che riescono a fare la differenza per ottimizzare la gestione quotidiana del soggiorno. Ecco una panoramica delle più efficaci:
la pianificazione dovrebbe interessare oltre che l'assicurazione anche voli, strutture dove si alloggia e corsi da seguire;
diventa essenziale assicurarsi di avere tutti i documenti in regola prima della partenza;
è importante informarsi sulle usanze, la valuta in vigore, la possibilità di usare una carta di credito italiana o qualsiasi altra formula di pagamento digitale e naturalmente il clima che vige in quello specifico luogo nel momento in cui si intende partire;
è auspicabile avere una conoscenza linguistica sia scritta che orale dell'idioma parlato nello Stato, persino se si prevede di apprenderlo nelle scuole locali;
è consigliabile preventivare un budget per le spese quotidiane e annotare i numeri utili a cui rivolgersi in caso di imprevisto: da quello della struttura dove si alloggia ai contatti dell'ambasciata.
Una volta pianificato tutto nei dettagli non resta che approcciarsi alla partenza con uno spirito pronto ad adattarsi e anche a vedere ciò che potrebbe non piacere. In questo modo ci si assicurerà un'esperienza autentica, più simile a quella di chi è nato in un certo Paese, e non a chi si reca in visita da turista.
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