Aperto dal 2018 da Paolo Zambon, un simpatico friulano innamorato di Torino, che ha sviluppato qui la sua idea di accoglienza e ospitalità.
Appena entrati vi sentirete come a casa: 25 coperti con tavoli ben distanziati e suddivisi in due salette, e alle pareti i quadri d’autore che danno vita ad un interessante intreccio arte e cucina.
In cucina un giovane chef, di origine napoletane ma con un lungo percorso professionale, che ora ha finalmente un posto tutto suo dove poter realizzare la sua idea di cucina sincera, utilizzando prodotti del territorio e rispettando la stagionalità.
In carta tre piatti per ogni portata dall’antipasto al dolce. Semplicità anche nel numero degli ingredienti e negli abbinamenti originali, ma senza esagerazioni. Tra gli antipasti: Triglia, mais e salsa dashi e Tarte-tatin di porri e foie gras.
Fra i primi ottima la Pasta mista, ceci e vongole veraci, un omaggio alla cucina degli avanzi. Fra i secondi l’Anatra, broccoli e scampo e il Baccalà con le puntarelle rappresentano bene il mix tra la sua terra d’origine e quella piemontese.
I Dolci sono fantasiosi come il “carota, zenzero e olivello spinoso”. La carta dei vini è importante e con ampia possibilità di scelta. Il costo medio di un pasto e intorno ai 50 euro escluso i vini.
Il Ristorante Cornoler è inserito fra i Ristoranti della Tavolozza e si trova a Torino in Via Bellini 8/C . Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al 01119217540. Il Ristorante Cornoler dispone di un sito internet, di una pagina facebook ed instagram.