Ricette | 03 ottobre 2022

LA RICETTA - Cremoso di risotto allo zafferano, filetti di acciuga e limone

Una specialità caratterizzata da un sapore deciso, amata particolarmente da chi ama i profumi forti

LA RICETTA - Cremoso di risotto allo zafferano, filetti di acciuga e limone

Se volete presentare in tavola un risotto davvero particolare e gustoso, il Cremoso di risotto allo zafferano, filetti di acciuga e limone fa sicuramente a caso vostro. Raffinato e gustosissimo, si tratta di una specialità caratterizzata da un sapore deciso, amata particolarmente da chi ama i profumi forti.

Veloce e semplice da preparare, questa ricetta è un primo piatto a base di riso carnaroli, varietà di riso a chicco lungo, selezionato per qualità organolettiche e resistenza alla cottura, arricchito dalla cremosità della crescenza che sostituisce il burro nella mantecatura finale.

Il profumo che il limone dona al risotto, grazie all’utilizzo di agrumi non trattati e possibilmente biologici, lo rende fresco e ammortizza molto bene il gusto intenso delle acciughe, una ricetta che se ben calibrata risulta assolutamente armoniosa, ma allo stesso tempo originale.

Suggeriamo come abbinamento un Oltrepò Pavese Pinot Nero Vinificato in Bianco Frizzante DOC 2021. Colore giallo paglierino luminoso e brillante, si rivela con profumi di piacevole finezza e con sentori dominanti di frutta e fiori bianchi. Al palato è fresco e gradevole. Temperatura di servizio 8/10° Gradazione alcolica: 11%.

CREMOSO DI RISOTTO ALLO ZAFFERANO, FILETTI DI ACCIUGA E LIMONE

Ingredienti per 4 persone: 400 g di riso Carnaroli, 100 g di filetti di acciuga all’olio di oliva, 150 gr di Crescenza, 1 bustina di zafferano, 1 L di brodo vegetale, 1 limone non trattato, vino bianco secco, EVO, timo fresco, sale.

Preparazione: In un tegame, riscaldare poco olio EVO insieme a 50 gr di filetti di acciuga.

Mantenere il fuoco al minimo e girare delicatamente con un cucchiaio da cucina.

Appena le acciughe si saranno sciolte, aggiungere il riso e tostare mescolando continuamente a fuoco vivo. Appena la superficie dei chicchi inizierà ad essere trasparente (all’incirca dopo 2 minuti) sfumare con il vino, far evaporare l’alcool e iniziare la cottura del riso aggiungendo poco per volta il brodo caldo.

Mescolare per evitare che il riso si attacchi al fondo della pentola.

Prima del termine della cottura del riso, aggiungere una bustina di zafferano fatta sciogliere in un mestolino di brodo.

Assaggiare e regolare di sale verso fine cottura.

Dopo circa 15/17 minuti togliere dal fuoco, aggiungere la crescenza e la scorza grattugiata di un limone mantecando delicatamente.

Servire il risotto decorando con piccoli filetti di acciuga e timo fresco.

Realizzato dagli allievi della classe V D Enogastronomia Ivano Petrin e Loris Pileggi in collaborazione con il Docente Santo Corridore

Istituto per l'Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera "Norberto BOBBIO"

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