Debutta a Torino con una novità assoluta, la Prosciutteria di Firenze: il “non-ristorante” più vintage d'Italia sbarca in piazza Vittorio Veneto portando con sé non solo schiacciate e taglieri di salumi e formaggi made in Tuscany, né il filo conduttore dell'arredo basato sul riciclo creativo - ossia il riutilizzo di pezzi provenienti da ville storiche, fattorie, antiche case coloniche e nobiliari – ma anche il “Porchetta Drive”, ossia una postazione di vendita della porchetta del Chianti direttamente dalla finestra.
Da venerdì 4 novembre i torinesi potranno così scoprire sia la porchetta preparata secondo la ricetta tradizionale e cotta in forno a legna, sia i pecorini di varie stagionature aromatizzati (dalle noci al pistacchio, dal rosmarino al peperoncino), la finocchiona e i prosciutti stagionati 3 anni affettati a mano, da gustare insieme a vini di produzione propria come Chianti e Chianti Classico. Ma soprattutto arriva nel capoluogo piemontese qualcosa di intangibile, che si respira in tutti locali della Prosciutteria: l’atmosfera conviviale tipica delle vecchie botteghe toscane, dal mood giocoso e informale, un luogo dove non solo si mangia e si beve bene ma si sta in compagnia e ci si diverte.
“Torino ha per noi il sapore di una grande capitale europea – spiega il fondatore della Prosciutteria, Dario Leoncini, che nel 2012 aprì il primo locale a due passi dalla Galleria degli Uffizi – e da anni rappresenta nel panorama mondiale un place to be, ecco perché non potevamo mancare. Fin dai primi sopralluoghi ci siamo sentiti subito a casa: la location di piazza Vittorio Veneto ha tutte le caratteristiche di ricerca della convivialità tipiche della Prosciutteria, con un dehor piuttosto ampio che solo questa piazza può offrire e una frequentazione giovane che vive il luogo con uno spirito che a noi piace. Vogliamo condividere coi nostri amici torinesi il vero spirito familiare che ci caratterizza: a noi piace fare 'chiasso', come si dice in Toscana”. Titolare del locale di Torino, Marco Gulla guida da anni anche i locali “La Prosciutteria” di Milano e Verona e da poco ha aperto anche a Venezia coadiuvato dal manager Ugo Torrente che proviene dal settore della ristorazione organizzata.