Anche quest’anno i bustesi non si sono lasciati intimorire da crisi e aumenti e sempre numerosi hanno acquistato le colombe. Quelle doc, quelle artigianali, fatte a mano, con cura, quelle con la giusta lievitazione, fatte con pazienza senza fretta, con i canditi ben digeribili senza tracce di sostanze poco salutari. E così i pasticceri e panificatori della città si sono sbizzarriti nelle soluzioni più ingegnose: accanto alla colomba classica, tradizionale si sono ingegnati nelle creazioni più svariate. Abbiamo raccolto alcune voci in città.
C’è la pasticceria Oscar che ha confezionato qualche centinaio di colombe classiche da un kg, ma ha cercato anche di impreziosire il dolce pasquale con canditi ai frutti tropicali, con semi ben digeribili. «Abbiamo curato la giusta lievitazione – spiega Silvia De Tomasi – e avuto un’attenzione particolare anche per evitare l’acidità dei semi dei canditi evitando tracce di anidride solforosa. Noi produciamo soprattutto la colomba classica, ma se viene richiesta con creme pasticcere, queste sono sempre assolutamente fresche. E non abbiamo aumentato i prezzi».
Prezzi uguali anche al panificio “Il Profumo del grano”, il sempre affollato negozio di viale Stelvio. Qui le persone facilmente si lasciano corrompere dai loro manicaretti. «Non è stato difficile proporre le colombe ai nostri clienti – affermano – Soprattutto abbiamo venduto colombe tradizionali e anche con il pistacchio».
Si avviano sul tutto esaurito anche al panificio Luraschi. Nello storico negozio che di recente ha conquistato “Il Gambero rosso” si produce almeno una cinquantina di colombe al giorno e si apprestano a moltiplicare le dosi anche in vista dell’appropinquarsi della festa di domenica quando i clienti dell’ultimo momento esigono il prodotto freschissimo. «Noi lavoriamo con una procedura naturale, una fermentazione lenta alla giusta temperatura e acidità – spiega Erminio Luraschi – Curiamo i minimi dettagli. In particolare è mio figlio Gabriele che ha le mani in pasta. Proprio per questa cura, abbiamo bisogno di una programmazione di almeno tre giorni e le richieste continuano ad aumentare. Le colombe stanno andando letteralmente a ruba».
Così anche al panificio Colombo il tradizionale dolce pasquale non si fa attendere. Qui nel negozio del centro di Busto Arsizio si confezionano accanto alle colombe classiche anche alcune speciali fatte con pere e cioccolato, amarena, marmellata e gianduia oppure tutto cioccolato.
Novità per la Pasqua 2023 anche alla pasticceria Maga di via Cadore. «Ogni anno a noi piace introdurre novità – spiega Mariangela Colombo – Quest’anno abbiamo puntato sui canditi all’ananas. Vendiamo sempre tanto».
I clienti non si fanno attendere nemmeno alla pasticceria Tovaglieri e anche in piazza Santa Maria. «Non come a Natale – spiega Fabio della pasticceria Santa Maria – ma vendiamo anche parecchie colombe artigianali, quelle classiche o al cioccolato».
Soddisfatto anche Fabio Serra della pasticceria di via Sondrio. «Ne abbiamo vendute molte – spiega – Ne sono rimaste due o tre. Abbiamo venduto soprattutto la classica».