News | 08 novembre 2023

Gli Echinops, fiori sferici amati dalle api per il loro nettare

La fotografa Valentina Pulinetti accompagna i nostri lettori alla scoperta della flora spontanea ligure

Gli Echinops, fiori sferici amati dalle api per il loro nettare

Il genere Echinops appartenente alla famiglia delle Asteraceae, rappresenta quel gruppo di piante erbacee annue o perenni dalla tipica infiorescenza sferica. Il termine Echinops nasce dall’accostamento delle due parole greche "échinos" (riccio) ed "òps" (occhio, visione), per dire che queste piante hanno l’aspetto di un riccio. Il loro battesimo di genere si deve a Linneo il quale riscontrò la sorprendente somiglianza con il succulento frutto di mare ben noto a tutti gli abitanti dei paesi costieri. Questo genere è diffuso con una settantina di specie in tutta la parte meridionale dell'Europa, in Africa settentrionale e in Asia centrale.

In Italia è diffuso su tutto il territorio da nord a sud ed in particolare partecipa alla flora ligure con l’Echinops ritro (Cardo-pallottola coccodrillo) e l’Echinops sphaerocephalus (Cardo-pallottola maggiore), due Cardi in grado di vantare un’insolita eleganza ed originalità di forme nonostante l’abbondanza di spine. Nella nostra regione risultano essere fiori protetti in base alla L.R. n. 28/2009, pertanto è vietata la raccolta degli esemplari che crescono allo stato spontaneo. Entrambe le specie si adattano molto bene a diverse tipologie di terreno e sono in grado di resistere alla siccità. Nascono negli incolti rocciosi, sui pendii sassosi ad un’altitudine massima di 1500/1600 m s.l.m. Il fusto dell’Echinops ritro può raggiungere l’altezza di 70-80 cm e per questo risulta essere più ridotto nelle dimensioni rispetto all’Echinops sphaerocephalus che può superare largamente il metro. La fioritura avviene tra luglio e settembre ed inizia con l'apertura dei capolini superiori per poi estendersi a tutta la pallottola, come una vera e propria esplosione.

Queste splendide infiorescenze variamente colorate dal blu, all'azzurro, al bianco perlato, contrastano con il verde delle grandi foglie frastagliate e spinescenti, creando quei caratteri ornamentali che ne hanno favorito la diffusione nei giardini sino dai primi anni del XVII secolo. Ancora oggi continuano ad essere coltivati e commerciati come uno dei componenti necessari a quelle splendide composizioni di fiori disidratati tornate di moda negli ultimi tempi. Su scala commerciale sono infatti coltivati essenzialmente per l’industria del fiore reciso. In passato fu tentato un uso medicinale dei Cardi pallottola e secondo alcuni testi possono vantare qualche non trascurabile proprietà terapeutica: soprattutto l'Echinops ritro che è risultato in possesso di blandi princìpi diuretici, ed è stato impiegato nella cura delle malattie della pelle meno gravi; invece l’Echinops sphaerocephalus, per il suo contenuto di sostanze amare, è stato indicato come febbrifugo.

I fiori degli Echinops sono considerati dagli apicoltori fra i più ricchi di nettare, sono infatti frequentemente visitati dalle api che vi raccolgono la materia prima per secernere un miele di ottima qualità. Nei testi antichi sul linguaggio dei fiori si ricorda che le ragazze dei secoli passati, quando intendevano rifiutare la corte di uno spasimante indesiderato, esprimevano la loro volontà mostrando semplicemente il fiore di un Cardo pallottola. Infatti, queste piante, come in genere tutte le specie pungenti, assumono il significato di isolamento e solitudine, espresso inequivocabilmente dalle lunghe ed acuminate spine. Tuttavia gli Echinops simboleggiano anche il sole infatti ai giorni nostri vengono regalati per augurare giorni lucenti e periodi di gioia.

 

Valentina Pulinetti è nata a Sanremo nel 1993. Dopo la maturità Sociopsicopedagogica al Liceo C. Amoretti di Sanremo, ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Genova, discutendo una tesi sui diritti delle donne.  Grande appassionata di cavalli pratica l’equitazione fin dall’infanzia.   Ama praticare l’escursionismo in montagna. Da circa 10 anni con la sua reflex immortala la flora e la fauna in particolare del Ponente ligure. Ha partecipato a diversi concorsi fotografici nazionali ottenendo alcuni premi e riconoscimenti.

Contatti: e-mail valep93@virgilio.it Facebook e Instagram (@valentinix28)

 

 

Valentina Pulinetti