Un "uovo" di Pasqua concepito in un’epoca di innovazione, connettività, progressi tecnologici che trasformano e condizionano il nostro modo di vivere e lavorare.
Un’epoca però anche di instabilità, di cambiamenti rapidi e spesso turbolenti.
“Decadenza” è stata la parola chiave alla base del processo creativo di un "uovo" suggestivo, nato dall'unione delle menti creative di Fabio Longhin, pasticcere fuori dagli schemi (pasticceria Chiara di Olgiate Olona), e del duo Urbansolid, progetto artistico che attraverso uno stile ed un linguaggio marcatamente urbano e contemporaneo riflette e comunica la sua visione profondamente personale sul nostro attuale contesto storico.
Pasquart#5, sin dalla sua scatola, vuole evidenziare entrambe le facce di quest’epoca.
La silhouette di un uomo solo, immerso in un paesaggio desolato e privo di civiltà, di vita, di risorse, di colori.
Un'immagine forte che evoca un possibile futuro inospitale e trasmette un avvertimento importante sulla direzione potenzialmente pericolosa che la nostra società sta prendendo.
Una scatola carica di significato che accoglie al suo interno una figura che vuole essere un potente ponte tra passato e futuro, uno stimolo positivo a riflettere sull'impatto che abbiamo sul nostro pianeta.
Un appello a pensare alle azioni ed alle conseguenze, in ogni circostanza. In campo personale, sociale, culturale, ambientale.
Una testa di puro cioccolato fondente raffigurante una dea greca, simbolo di forza, di saggezza, di protezione, di rinascita.
Un simbolo della bellezza e della fragilità della vita che ci circonda per ricordarci della responsabilità che abbiamo nel preservarla in tutte le sue forme e di quanto le nostre azioni siano potenti nell'influenzare positivamente o negativamente il corso degli eventi.
Un processo produttivo creativo e non convenzionale, una commistione di tecniche scultoree e di pasticceria.
Un approccio essenziale per individuare e risolvere tutte le complessità produttive durante la realizzazione dello stampo idoneo alla colatura.
Informazione pubbliredazionale - media@morenews.it
