In alcune aree d’Italia possono mancare delle tipologie di divertimento che, magari, in altre parti ci sono. Infatti, sono presenti tantissimi casinò terrestri nel mondo e nel nostro Paese. Ma non nel Mezzogiorno. Ciò, però, non vuol dire che il Sud d’Italia non abbia niente da offrire, anzi. Tra le altre cose, offrire dei percorsi di trekking davvero molto belli. Si parla spesso del trekking come una delle attività sportive all’aperto migliori da praticare poiché si fondono natura e movimento fisico. Due elementi che accostati a scenari da incanto, costieri e di altura, accrescono ulteriormente il proprio valore. Questo è il caso dei vari sentieri in giro per il nostro Paese, che consentono di individuare questi percorsi immersi nel verde. Il sentiero degli Innamorati ad Ascea Marina, in provincia di Salerno, è il focus su cui andremo a concentrare l’attenzione in questo caso. Vedremo la sua lunghezza, dove parcheggiare, dove arriva il sentiero degli Innamorati, il momento migliore per percorrerlo, ed altre cosa da sapere in merio alla cura di questo luogo e non solo. Una rassegna completa di uno dei punti di riferimento nell’ambito dei percorsi naturali in altura campani. Un autentico must del meridione italiano che al pari di monumenti, siti archeologici ed elementi artistici dello stivale merita di essere visto da vicino e goduto in un’esperienza immersiva di carattere sportivo e paesaggistico.
Quanto è lungo il sentiero degli innamorati?
Partiamo, è proprio il caso di dirlo (trattandosi di un percorso naturale da fare), da uno dei fattori principali di interesse dei sentieri come quello degli Innamorati: nella fattispecie la sua lunghezza. Esso si estende per circa 2 chilometri, con un dislivello di circa 140 metri. Quindi una distensione territoriale non troppo elevata tra i sentieri attualmente conosciuti nel nostro Paese, che può essere praticato con una certa semplicità nonostante una conformazione a tratti apparentemente impervia (infatti come raccomanderemo anche più avanti non è un percorso adatto ai minori)
Dove parcheggiare per il sentiero degli innamorati?
Vediamo ora una questione più pratica legata al sentiero degli Innamorati, che concerne il parcheggio in loco. Ebbene, bisogna dire innanzitutto che questo tratto d’altura si raggiunge in prossimità della scogliera di Marina d’Ascea. Proprio a due passi dallo start del percorso vi è un’area di sosta in cui poter fermare la propria auto o mezzo con il quale si è raggiunto il luogo. Insomma un parcheggio davvero facile da avvicinare e alla portata di qualsivoglia soggetto interessato a recarsi presso questo sentiero indipendentemente dalla provenienza.
Dove arriva il sentiero degli innamorati?
Parzialmente collegato al discorso sviluppato sopra in merito al parcheggio è quello che andiamo ora ad affrontare circa l’estensione geografica del sentiero degli Innamorati. Esso parte da Marina di Ascea e si snoda lungo quello che è anche il tragitto marino locale. Infatti partendo dal promontorio a sud alla fine della spiaggia lunga che costeggia questo sentiero vi è l’ingresso. Ci troviamo è bene ribadirlo nel Cilento, in provincia di Salerno: provincia dove c’è una delle località balneari più popolari d’Italia. Dunque si tratta di un percorso naturale che fiancheggia il mare e che offre la possibilità di una vista mozzafiato durante il tragitto. Un plus non di poco conto per gli amanti del trekking e dello sport all’aria aperta che costituisce un motivo in più per prediligere questa location.
Quando è il momento migliore per fare il sentiero degli innamorati?
Per percorrere nella sua interezza questo sentiero si impiega circa un’ora e mezza, infatti abbiamo parlato prima di 2 chilometri di estensione. Essendo però questo percorso per metà asfaltato e poi fatto a gradini, esso necessita di una buona visibilità. Dunque è preferibile farlo durante il periodo primaverile-estivo, con maggiori ore di luce. Cosi da poter arrivare poi alla fine del sentiero magari all’ora del tramonto per godere anche della vista panoramica mozzafiato prima menzionata. Una vista che si protrae fino al Monte Stella e alla Torre del Telegrafo. Quindi si sta parlando di un’ampia fetta di costa che viene coperta a vista, e che rappresenta uno sfondo meraviglioso da godere passo dopo passo dall’inizio alla chiusura del sentiero degli Innamorati. Un tragitto che non è adatto ai bambini e che per tanto è rivolto più agli adulti e a coloro che hanno una discreta dimestichezza con il trekking e lo sport all’aperto. Riepilogando, dunque, in ultima analisi si può dire che il sentiero degli Innamorati rappresenta una tappa ideale per coloro che sono inclini all’immersione nella natura in scarpe da trekking e fiato nei polmoni. Un passo decisamente alla portata, stupendo in stagioni come la Primavera o l’Estate, data la collocazione geografica costiera. Un modo per scoprire il Cilento anche sotto un’altra veste che non sia per forza quella balneare. Le spiagge sono belle sì, ma c’è anche altro oltre queste ultime. E i sentieri ne incarnano a pieno un’alternativa validissima.
Il sentiero degli innamorati ad Ascea è ben curato?
Se si parla di natura e di sentieri immersi in essa, poi, non si può non parlare anche dello stato di cura in cui molti di questi versano. La gran parte dei percorsi come questo degli Innamorati gode per fortuna di un’ottima cura. Quindi non si trovano impervie o pericoli particolari quando lo si compie anche per lo status ottimale in cui si trova. Unica attenzione da fare e nota da evidenziare nel caso di tale sentiero è la sua conformazione in maggior parte di gradini di legno. Un fatto che dal punto di vista estetico è sicuramente gradevole ma che nella percorrenza costituisce un aspetto a cui fare occhio. Al netto di questi dettagli che concernono le caratteristiche intrinseche del percorso in oggetto si può affermare che ci troviamo in presenza di un sentiero degli Innamorati in ottime condizioni. Anche in termini di pulizia questo luogo rispetta in pieno la conformità, non a caso è uno dei tragitti naturali maggiormente attenzionati e praticati dall’utenza nostrana ed estera. Una meta ambita dagli appassionati di sport e natura, e del trekking più nello specifico. Insomma sembra davvero non mancare nulla a questo sentiero per dirsi tappa imperdibile del meridione e della Campania. Cilento che ha dunque molto da dare anche sul versante sport/immersione nel verde e che incentra su di sé non solo le mire balneari ma anche quelle d’altura.