Fino al 28 settembre 2025, il Centre d’art di Mougins apre le sue porte all’universo onirico di Fabien Verschaere con la mostra "Les rêveries de l’enfant Totem", un viaggio immersivo tra simboli, figure surreali e mitologie personali.
L’esposizione nasce dalla collaborazione tra il Centre d’art di Mougins e il Centre d'Art des Collines de Grasse (CACG), sotto la guida di Gilles Fuchs, fondatore e presidente del CACG, nonché storico sostenitore dell’artista.
Un progetto che rinsalda i legami culturali tra Mougins e Grasse, due città dalla spiccata vocazione artistica.
Un dialogo lungo oltre vent’anni
Il legame tra Fuchs e Verschaere affonda le radici nel 2000, quando il collezionista rimase colpito dalla potenza visionaria dell’opera dell’artista. Da quel primo incontro nacque un dialogo ininterrotto che oggi trova una forma concreta e condivisa in questa mostra.
"Les rêveries de l’enfant Totem" invita il visitatore a entrare in una foresta mentale abitata da creature grottesche, demoniache, ironiche e pop.
Un bestiario contemporaneo dove piante, animali, clown e mostri si fondono, si affrontano e si trasformano, generando una narrazione visiva carica di tensione e vitalità.
Un mondo in bilico tra incubo e meraviglia, capace di affascinare e inquietare.
Con questa mostra, il Centre d’art di Mougins si conferma ancora una volta un laboratorio di idee e incontri, dove l’arte non si contempla soltanto, ma si vive e si costruisce insieme.
Il Centre d’art si trova a Mougins Village in Place du Commandant Lamy.