In occasione della 12ª Festa Nazionale Nizzarda, domenica 28 settembre alle ore 10 in piazza Sant’Agostino, davanti al monumento di Catarina Segurana, sarà presentato il nuovo Governo della República de Nissa, istituzione simbolica che celebra le radici storiche e identitarie della città. Per l’ultimo anno del suo mandato, il presidente Cristòu Daurore ha nominato Patrícia Andrea nuova Prima Ministra. Già dirigente all’Università Côte d’Azur e attiva nel sociale, Andrea manterrà anche la guida del Ministero dell’Economia, responsabile della gestione della moneta locale “Nissart”.
Accanto a lei, i nuovi ministri:
- Ludivina Lavagna Rault, Interni, esperta di turismo e musicista;
- Eric Bodin, Giustizia, storico locale;
- Florença Buatoy, Istruzione, Poesia e Affari sociali, docente di occitano nizzardo e provenzale;
- Diana Vainer, Gestione del Territorio, insegnante di danza e promotrice di progetti internazionali;
- Carlo Bovari, Cultura, storico e già artigiano decoratore.
- Le relazioni estere restano affidate alla República Federala Occitana, rappresentata da Joan-Loís Veyrac, succeduto a Ben Vautier nel 2024.
Dopo la nomina, ogni ministro presterà solenne impegno davanti al popolo e riceverà due decorazioni: una della República de Nissa e una della República Federala Occitana. Seguiranno i canti degli inni “Nissa la Bèla” e “Se Canto”.
Alle 11.30, il Governo si sposterà al n. 7 di piazza Île de Beauté per l’inaugurazione della nuova targa toponomastica, con la cerimonia ufficiale dell’alzabandiera di Nizza, Savoia e Occitania. Saranno presenti le autorità cittadine e un delegato della Croce Reale di Torino.
La memoria della Dédition
La data scelta ricorda il 28 settembre 1388, quando Nizza e il suo contado passarono dal dominio provenzale a quello sabaudo, sotto il conte Amedeo VII di Savoia. Una svolta storica che legò per quasi cinque secoli la città alla Casa di Savoia, guadagnandole l’appellativo di “fedelissima”.
Dal 2013, il Consiglio della República de Nissa ha istituito il 28 settembre come festa nazionale, occasione per rinsaldare la memoria collettiva e rendere omaggio alla storia comune con la Savoia e ai Barbets, i resistenti nizzardi dell’occupazione francese del 1792-1814.
La República de Nissa, oggi federata con la República Federala Occitana, rappresenta simbolicamente 107 comuni e oltre 526 mila abitanti della Costa Azzurra, custodendo lingua, cultura e identità del popolo nizzardo.