FACEBOOK | 14 ottobre 2025

Nizza: rinasce l’Hôtel Ambassador. Il gioiello Belle Époque torna a brillare con charme e modernità

Dopo 18 mesi di lavori e un investimento di 3 milioni di euro, lo storico albergo dell’avenue de Suède riapre le porte come elegante 4 stelle, fedele alla sua anima d’epoca ma rivisitato in chiave contemporanea

L’Hôtel Ambassador, icona dell’avenue de Suède a Nizza, è tornato a nuova vita dopo un lungo restauro che ne ha rispettato la storia e lo spirito Belle Époque, donandogli al contempo un design raffinato e un comfort moderno. 

L’edificio, affiancato al cinque stelle Maison Albar – Le Victoria, ha riaperto ufficialmente il 22 settembre, al termine di diciotto mesi di lavori che ne hanno completamente trasformato gli interni e rinnovato la facciata senza tradirne l’eleganza d’altri tempi.

L’intervento, curato dal gruppo familiare Hocotel, ha richiesto pazienza e determinazione. L’hotel, i cui muri erano stati acquistati nel 2016, ha dovuto attendere il completamento dei lavori dell’adiacente complesso per poter avviare la propria rinascita.

La priorità era preservare la struttura originaria, risalente al 1835, quando fu edificata per Joseph Mignon e Lorenzo Asso su progetto dell’architetto Giuseppe Lacroix. Nel corso dei decenni, l’edificio ha cambiato volto e destinazione d’uso più volte, fino a tornare alla vocazione alberghiera con il nome “Ambassador”, divenendo un tre stelle di 43 camere.

Il progetto di restauro, firmato dall’architetto Jean-Paul Gomis, ha trasformato l’hotel in un quattro stelle di grande charme.

Dalla copertura al più piccolo dettaglio, tutto è stato ricostruito: impianti, ascensore, isolamento e finiture. Il risultato è un perfetto equilibrio tra passato e presente, con 35 camere caratterizzate da tonalità terracotta, salvia e crema, alcune dotate di terrazze con vista sul Jardin d’Arménie e sul mare. Le sale da bagno, con piastrelle in stile nizzardo e dettagli rétro, aggiungono un tocco di eleganza artigianale.

Elemento distintivo dell’hotel è una luminosa veranda in stile giardino d’inverno, al secondo piano, dedicata alle colazioni: uno spazio che coniuga charme e convivialità, e che rappresenta il cuore del nuovo Ambassador.

L’edificio, restaurato in una delicata tonalità ocra e arricchito da balustrate scolpite e da una marquise d’ingresso, ha ottenuto così la sua quarta stella.

Il gruppo Hocotel, da sempre attento alla sostenibilità e ai partner locali, ha scelto prodotti L’Occitane en Provence per la linea cortesia e adotta pratiche di turismo responsabile.

La rinascita dell’Ambassador segna solo una tappa nel piano di valorizzazione alberghiera e gastronomica del gruppo.

Dopo la ristrutturazione della brasserie Magenta nel 2025, il 2026 vedrà il restyling completo dello storico Café de Turin, mentre nel 2027 sarà la volta dell’Hôtel de Suède, destinato anch’esso a entrare nella categoria delle quattro stelle.

Un percorso che conferma la volontà del gruppo di contribuire al rilancio del patrimonio nizzardo, con progetti che uniscono eleganza, memoria e innovazione.


 

Beppe Tassone