Giovedì 13 novembre, lo Stella Café – la caffetteria della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – torna a trasformarsi in un paesaggio sonoro in evoluzione con il quinto appuntamento di Intrecci Sonori, la rassegna ideata da Enrica Fenoglio e curata da SIAH.
La rassegna esplora il dialogo tra musica elettronica e arti visive, fondendo idealmente lo spazio conviviale del café e quello espositivo della Fondazione in un unico, fluido percorso sensoriale.
Protagonisti della serata saranno i Distorted Planet, con una performance che unisce violino ed elettronica in un mix sorprendente. Il viaggio musicale proseguirà con i set degli artisti e producer Ba§ik e Nameera.
Per l’occasione, lo Stella Café proporrà: cocktail bar speciale fino alle ore 23 e tapas fino alle ore 22
Dalle ore 20, il pubblico potrà anche visitare gratuitamente la galleria della Fondazione e le mostre in corso, “Portrait” di Angharad Williams e “News from the Near Future”, esposizioni che celebrano i 30 anni della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Questo appuntamento di Intrecci Sonori arriva al termine di una giornata speciale: il Dipartimento Educativo della Fondazione presenta insieme a Volonwrite e al Disability Film Festival il ciclo di incontri Enjoy the difference, dedicato al linguaggio, agli immaginari e al valore della diversità. Un invito a pensare, ascoltare e dialogare senza etichette. Proprio come fa Intrecci Sonori, che amplifica il significato degli spazi dello Stella Café e della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo: luoghi di relazione, di esperienza condivisa, di arte che si vive e si ascolta.


Claudio Porchia



