News | 14 novembre 2025

Rinasce il treno notturno Parigi-Nizza: nuove carrozze in arrivo dal 2029

Il ministro dei Trasporti Philippe Tabarot annuncia l’ammodernamento delle linee notturne francesi. La storica tratta tra la capitale e la Costa Azzurra è tra le priorità del piano da oltre un miliardo di euro

La mitica linea ferroviaria Parigi-Nizza si prepara a una nuova vita. Entro il 2029, i treni notturni che collegano la capitale alla Costa Azzurra dovrebbero essere completamente rinnovati, con l’arrivo di nuove locomotive e carrozze moderne. 

Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Philippe Tabarot nel corso di un’audizione al Senato, confermando la volontà dello Stato di rilanciare un servizio tanto storico quanto strategico.

«Speriamo di vedere le prime nuove rames già nel 2029», ha dichiarato il ministro. «Si tratta di un investimento essenziale per sostituire un materiale ormai datato e garantire un servizio più confortevole e sostenibile».

Il programma riguarda in totale otto linee di treni notturni: Parigi–Briançon, Parigi–Nice, Parigi–Cerbère, Parigi–Tolosa, Parigi–Latour-de-Carol, Parigi–Tarbes, Parigi–Aurillac e Parigi–Rodez.

La Parigi–Nizza, tra le più frequentate e suggestive, rappresenta un collegamento strategico tra la capitale e la Costa Azzurra, oltre che una valida alternativa ecologica al trasporto aereo.

Dopo anni di incertezze e riduzioni, la prospettiva di nuove carrozze segna una vera rinascita per uno dei viaggi ferroviari più amati di Francia.



Un piano da oltre un miliardo di euro
Lo Stato ha lanciato a febbraio un bando per l’acquisto di 180 carrozze e 27 locomotive, con un investimento previsto di quasi un miliardo di euro già inserito nel bilancio 2026.

«È la prova che il governo non abbandona il treno notte, anzi», ha sottolineato Tabarot. «Abbiamo scelto di concentrare le risorse sulle linee interne, fondamentali per la coesione dei territori».

Apertura alla concorrenza
Come per il resto della rete ferroviaria, anche le linee notturne saranno progressivamente aperte alla concorrenza. Secondo SNCF Voyageurs, l’assegnazione dei nuovi contratti dovrebbe avvenire a fine 2028, con l’avvio delle nuove gestioni entro dicembre 2030.

La prima gara per le linee “d’equilibrio del territorio” (tra cui Nantes–Lione e Nantes–Bordeaux) si è già conclusa nel gennaio 2025, confermando la vittoria di SNCF Voyageurs rispetto alle candidature di Renfe e della compagnia privata Le Train.

Un quadro legislativo in evoluzione
Parallelamente, il governo francese lavora alla futura legge quadro sul finanziamento delle infrastrutture ferroviarie. Il testo dovrebbe essere presentato in Consiglio dei ministri entro dicembre, per poi approdare in Parlamento nei primi mesi del 2026.

Una volta approvata, sarà seguita da una legge di programmazione pluriennale che getterà le basi della politica dei trasporti francesi per i prossimi decenni.


 

Beppe Tassone