Una nuova stella brilla nel firmamento gastronomico della provincia di Varese. Durante l'atteso evento annuale di presentazione della Guida Michelin 2026, che si è tenuto oggi al Teatro Comunale di Parma, il territorio ha celebrato l'ingresso di un nuovo ristorante nell'élite della ristorazione italiana: si tratta di "Olio" a Origgio, guidato dallo chef Andrea Marinelli.
Una notizia accolta con grande entusiasmo, che porta a quattro il totale dei prestigiosi riconoscimenti nella provincia e che si affianca alle importanti conferme per gli altri tre locali già insigniti del macaron lo scorso anno. Sono in totale
La grande novità di quest'anno, tra le ventidue scelte su tutto il territorio nazionale, arriva dunque dalla Varesina. Il ristorante "Olio" entra per la prima volta nella guida più famosa al mondo, conquistando una stella. La stessa Guida Michelin descrive il locale come uno spazio unico, inserito nel contesto polifunzionale di "The Box", tra auto d'epoca e opere d'arte. L'offerta gastronomica è definita «un'ottima cucina di mare», basata su materie prime di notevole qualità e ricette che uniscono la tradizione a una creatività misurata ed efficace. Tra i piatti segnalati, un risotto con pesto di basilico, crudo e cotto di frutti di mare. A guidare la cucina è lo chef Andrea Marinelli, classe 1985, originario di Saronno. Dopo la formazione all'Istituto Alberghiero di Como e importanti esperienze all'estero e a Milano, dal luglio 2020 ha preso le redini di "Olio", portandolo oggi a questo storico traguardo. Come "raccontato" sul proprio profilo instagram, la "brigata" del ristorante di Origgio ha brindato all'importante riconoscimento.
Accanto alla new entry, il territorio festeggia anche le importanti e meritate conferme che solidificano la sua reputazione gastronomica. Tra le 255 insegne italiane, mantengono saldamente la propria stella Michelin il ristorante Acquerello di Fagnano Olona, Acqua di Olgiate Olona e sui generis. di Saronno. Un segnale di continuità e di eccellenza che premia la costanza e la qualità del lavoro svolto dalle rispettive brigate di cucina.
Il quadro di un territorio ricco di talenti si completa guardando anche ai comuni limitrofi. Viene infatti confermata la stella per Trattoria Contemporanea a Lomazzo, il cui chef Davide Marzullo, originario di Uboldo, è un altro brillante esponente della cucina varesina che si è affermato sulla scena nazionale.


Giovanni Ferrario



