Un percorso di riaperture disegnato dal governo di Mario Draghi per condurci alla tanto desiderata normalità. Si inizia il 26 aprile, che segna il primo giorno nel calendario della ripartenza, che vedrà giorno per giorno sempre più attività coinvolte. Viene quindi confermato il sistema a zone per fasce di colore con il ritorno della zona gialla, in ques'ultima potranno riaprire bar e ristoranti a pranzo e a cena, ma solo se dispongono di posti all'aperto e seguento le norme di prevenzione al covid. Massimo 4 persone al tavolo con una distanza fra i tavoli di almeno 1 mentro. Resta obbligatorio l'uso della mascherina quando ci si alza dal tavolo. Gli stabilimenti balneari e piscine potranno riaprire presumibilmente dal 15 maggio. Le regole dovrebbero rimanere inviarate dalla precedente stagione.
Una delle principali novità per sistemare le difficoltà negli spostamenti fra le regioni d'Italia è l'introduzione del pass, che consentirà alle persone di potersi muovere anche in zone di colore diverso. Per muoversi in regioni gialle non servirà il pass ma se provvisti si potrà raggiungere anche zone arancioni e rosse. Il pass verrà rilasciato alle persone in possesso di un'attestato dalle asl con esito negativo al tampone nelle ultime 48h oppure se hanno già ricevuto il vaccino. Resteranno infine consentiti gli spostamenti per raggiungere le seconde case anche al di fuori della propria regione.