Ristoranti | 07 dicembre 2025

OrtOsteria Renè: l’eleganza di una moderna osteria contadina nel cuore della piana di Albenga

A Bastia d’Albenga, la giovane chef Carolina Vio racconta la cucina ligure di terra con tecnica raffinata, orto biologico, ricette di famiglia e un’accoglienza che conquista.

OrtOsteria Renè: l’eleganza di una moderna osteria contadina nel cuore della piana di Albenga

Nel cuore di Bastia d’Albenga, l’OrtOsteria Renè si è affermata, in soli tre anni di attività, come uno degli indirizzi più autentici e apprezzati della cucina ligure contemporanea. Locale piccolo, ben curato, avvolto da un’atmosfera calda e familiare, il locale racconta la storia della famiglia Vio e dell’azienda agricola BioVio, da cui provengono gran parte degli ingredienti che arrivano in tavola.

I locali sono stati completamente ristrutturati con grande eleganza e attenzione ai dettagli: le sale accolgono gli ospiti con pietra a vista, mattoni e legno, creando un ambiente raffinato e intimo, mentre la cucina modernissima e a vista permette di osservare la chef all’opera. Un suggestivo pavimento in vetro rivela la cantina sottostante, rendendo immediato il legame con l’anima agricola della famiglia.

L’esperienza a tavola inizia con una piccola attenzione, che è una vera coccola: il benvenuto, che varia in base alle disponibilità dell'orto e che comprende autentiche chicche della cucina ligure di terra, come un assaggio di torta di verdura, frisceau e verdure in pastella.

Ai fornelli c’è la chef Carolina Vio, anima instancabile e appassionata del progetto. La sua è una cucina che intreccia memoria contadina e sensibilità moderna: piatti radicati nella tradizione ligure di terra, valorizzando verdure, erbe aromatiche, carni bianche, coniglio, funghi e legumi. Quasi tutti i prodotti provengono dall’azienda agricola della famiglia, certificata Bio dal 1989, nel pieno rispetto della tradizione agricola locale, che storicamente non prevedeva l’uso di pesticidi, diserbanti o concimi chimici. Per la famiglia Vio la scelta biologica non è mai stata di natura economica, ma un’autentica scelta culturale.

Dall’orto arrivano gli ingredienti che scandiscono i menu stagionali, proposti in versioni rispettose della tradizione di famiglia, le ricette sono della nonna o della mamma Chiara, spesso presente in sala. Preparazioni che sono rese più leggere ed eleganti grazie alle esperienze della chef nei ristoranti stellati e alla formazione alla scuola Alma. 

La carta propone piatti che raccontano perfettamente questa filosofia. Grande attenzione è riservata alle paste fresche fatte in casa, dai ravioli alle tagliatelle, così come al pane e alle focacce, preparati quotidianamente. 

Fra gli antipasti (da 13 a 18 euro): pan fritto agli aromi con i salumi di Giacobbe di Sassello, polpo cotto a bassa temperatura con purea agli aromi, noce di vitello tonnato con insalatina e uovo CBT con verdure dell’orto. Fra i primi piatti (da 14 a 18 euro): il tradizionale minestrone ligure, i croxetti al pesto e le pappardelle di grano saraceno con “tuccu” di cinghiale. 

Fra i secondi (da 13 a 22 euro): il coniglio alla ligure, cotto lentamente sulla stufa a legna come un tempo, la faraona e il branzino ai sapori di Liguria. 

In questo periodo, la carta presenta alcuni piatti che raccontano perfettamente la filosofia dell’osteria. Tra questi, i previ, raffinati involtini di verza eseguiti con grande precisione e tecnica, gustosi e serviti con una tazza di brodo, a ricordare l’usanza antica di consumarli proprio immersi nel brodo; 

la cima, accompagnata da un bagnetto verde di notevole equilibrio; le tagliatelle all’ortica con sugo di cinghiale, intense e avvolgenti; 

e l’originale tegame di verdure dell’orto passate al forno con besciamella e formaggi, una ricetta della nonna della chef nata per far mangiare le verdure ai bambini.

L’offerta prevede un menù degustazione a 42 euro. In alternativa, la scelta alla carta propone piatti di carne e opzioni vegetariane, con porzioni equilibrate e un rapporto qualità/prezzo molto apprezzato. 

Meritano un capitolo a parte i vini dell’azienda di famiglia, autentico orgoglio dei Vio e che si trova a pochi passi dall'osteria. Frutto di una coltivazione biologica certificata dal 1989 e di un’attenzione minuziosa a ogni fase della lavorazione in vigna e in cantina, questi vini hanno conquistato negli anni numerosi riconoscimenti e premi, distinguendosi per carattere, eleganza e forte identità territoriale. In carta troviamo i grandi classici della viticoltura ligure di ponente – Pigato, Vermentino, Rossese e Granaccia – presentati attraverso etichette che raccontano la storia e l’anima della famiglia, come MaRenè, Bon in da Bon, Grand-Père, Aimone, U Bastiò e Gigò. Ogni bottiglia è un tassello del loro percorso, un modo per trasformare le radici agricole in racconto enologico. Aimone Vio, figura di spicco della viticoltura albenganese e padre della chef, è spesso presente in sala, dove accompagna gli ospiti in un viaggio attraverso i suoi vini, narrandone la storia, le vigne, le tecniche produttive e l’intenso legame con il territorio. Nel locale accanto alle bottiglie di vino, è possibile acquistare anche il pregiato olio extravergine d’oliva dell’azienda di famiglia, ulteriore espressione della loro filosofia agricola: una produzione rigorosa, rispettosa dell’ambiente e profondamente fedele alla tradizione ligure.

Questo intreccio tra cucina, cantina e orto rende l’esperienza all’OrtOsteria Renè unica e coerente: un racconto gastronomico della piana di Albenga, dove la passione della famiglia Vio, il rispetto per le radici contadine e la cura per la qualità guidano ogni piatto.

L'attenzione a ogni dettaglio, i sapori nitidi, l'ospitalità autentica e un servizio sempre curato completano un’esperienza che lascia il segno.

OrtOsteria Renè si trova a Bastia d’Albenga (SV) in via Massari 18 Telefono: +39 335 7276148
Sito internet: www.biovio.it

Orario di apertura dal mercoledì al sabato dalle 19:30 alle 23:00

Claudio Porchia