Dal punto di vista nutrizionale, questo tubero è molto interessante: contiene pochissime calorie in confronto alle patate e per questo è un alimento adatto anche per i diabetici. È fonte di potassio e altri oligoelementi come ferro, fosforo, rame e magnesio ed è molto ricco di inulina, una fibra solubile per via della capacità di legarsi alle molecole di acqua. Per questo motivo molti nutrizionisti ne consigliano l’introduzione graduale nella nostra alimentazione. I topinambur sono molto semplici da preparare, conditi ad esempio con solo olio, aglio, sale, pepe e prezzemolo, sono un contorno ideale per accompagnare piatti di carne o altre verdure. L'unica attenzione è la cottura dato che se si eccede anche di poco si trasformano in una gelatina, se ne consiglia pertanto la cottura al forno (30-35 min a seconda delle dimensioni) o cotture più veloci come al vapore (8-12 min) o in acqua (5-7 min).
La chef Clelia Vivalda del ristorante “Arte e Querce” di Monchiero utilizza da sempre il topinambur nelle sue preparazioni. Domenica mattina parteciperà al convegno “Non solo bagna cauda” dedicato all’utilizzo del Ciapinabò in cucina.
Abbiamo chiesto di anticiparci qualche consiglio.
Il miglior modo di consumare il topinambur, si sa che è crudo. Ecco due ricette una prevede il consumo a crudo, l’altra un abbinamento goloso con il tartufo nero.
Ecco la ricetta di una buona insalata.
Dopo aver lavato e strofinato topinambur, togliendo la parte più dora della buccia, si procede a grattugiarli in una ciotola, dove allo stesso modo aggiungeremo altre verdure di nostro gradimento.
Pestiamo nel mortaio una manciata di nocciole tostate, che andremo ad unire agli altri ingredienti insieme ad un cucchiaio di uva sultanina, possiamo usarla sia secca sia ammollata, in base al nostro gusto.
Procediamo a condire il tutto con succo fresco di limone, olio extravergine di oliva e sale. Otterremo un’ottima pietanza e soprattutto mantenendo intatte tutte le proprietà nutrizionali e benefiche
Topinambur al Tartufo Nero
Lavare i topinambur senza pelarli, tagliarli a fettine non troppo sottili.
In un tegame mettere una noce di burro, un mestolo d'acqua e un pizzico di sale. Aggiungere le fettine di topinambur, coprire con coperchio e far cuocere per circa 10 minuti. Intanto in un pentolino a parte, grattugeremo il tartufo nero aggiungendo un generoso pezzo di burro. Riscaldare su di una fiamma moderata, rigirando velocemente, spegnere e lasciar riposare. Aggiungere ai topinambur la panna liquida fresca, continuare la cottura anche qualche minuto, poi uniamo il tartufo e amalgamiamo il tutto con delicatezza. Servire in ciotole o piatti fondi in modo da tenere calda la pietanza. Aggiungere per ogni porzione un cucchiaio di formaggio grana grattugiato. E Buon appetito