Vini | 25 maggio 2023

Mura Mura, una tenuta al confine tra Langhe e Monferrato dove Federico Grom e Guido Martinetti producono vini dalla personalità straordinaria, profondi e precisi, che affascinano il palato.

Vini orientati alla costante ricerca della perfezione tra bellezza, bontà e cultura

Mura Mura, una tenuta al confine tra Langhe e Monferrato dove Federico Grom e Guido Martinetti producono vini dalla personalità straordinaria, profondi e precisi, che affascinano il palato.

Dall’autentico gelato italiano dal marchio Grom, che ha avuto uno straordinario successo, alla produzione nella cantina di Costigliole d’Asti di vini divisi tra rigore e fantasia, che sono i due opposti punti cardinali di questo straordinario progetto vitivinicolo.

I vini del Rigore colgono le peculiarità dei vini di Langa, prevedendo pertanto l’utilizzo della sola uva nebbiolo ed il nome esprime il cru dove vengono coltivate le uve. L’obiettivo è uno solo: esaltare la nobiltà del nebbiolo, nell’espressione più femminile del Barbaresco ed in quella più possente del Barolo (il cru di Serralunga, Sorano, vedrà la luce nel2024 con l’annata 2020).

I secondi Fantasia, sono espressioni delle opportunità di affiancare alle uve più iconiche del territorio, come grignolino e barbera, le altri grandi uve del Piemonte, alla ricerca di armonia, complessità, ampiezza. Il risultato è un momento di incontro in cui la voluttuosità della Barbera, e la sua bevibilità, trova al fianco il vitigno che rappresenterà l’intero Monferrato grazie alle sue incredibili doti di complessità ed eleganza: il Grignolino.

Nella cantina si trova anche una sala degustazione: un ambiente raccolto nel quale è possibile degustare i vini, accompagnati da semplici prelibatezze locali. Lo spazio esterno è arricchito da un parco giochi dedicato ai bambini: simbolo di accoglienza e risultato del pensiero dei fondatori che vedono nel gioco e nello sport lo strumento migliore per diventare adulti sicuri e consapevoli.

Ma Mura Mura, oltre ad essere un ’azienda agricola, con anche 2 ettari di frutteti e una collezione sperimentale di cento diverse varietà di frutta, è un luogo dove recuperare le priorità, cogliere la bellezza dei dettagli, nutrire relazioni e concedersi una pausa. Il Relais Le Marne è un boutique hotel di 14 stanze: la Dimora dei Poeti (rappresenta il Rigore), la Dimora degli Artisti (la Fantasia) e la Casa sospesa tra le vigne accolgono con stanze ricche di personalità, libri, opere d’arte, ed arredamento dove l’arte e lo sport sono protagonisti. In più il ristorante Radici che si trova all’interno della Dimora degli Artisti, nell’affascinante cantina del 1878. L’ingresso è tra due ali di terra ricoperte di gelsomini dove la luce che filtra dal boschetto di ciliegi e l’incantevole terrazza affacciata sui vigneti circostanti, esaltano la cucina elegante e concreta di Marco Massaia.

Guido Martinetti e Federico Grom hanno pensato anche un luogo (all’interno di Mura Mura nell’affascinante ceramicaia della cantina) dove si incontrano storie e persone straordinarie in arti e mestieri per condividere passioni, progetti e arricchirsi reciprocamente. Il Convivio è lo spazio dove grandi personaggi, da tutto il mondo, mettono a disposizione reciprocamente la propria passione e la propria cultura. Eventi (otto all’anno) che si suddividono in due momenti: il primo dove si “saziano” le menti, per poi vivere un secondo momento a cena accompagnati dall’autenticità di vini che trasmettono il sapore con cui godere del territorio.

Beppe Dosio

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