Il patrimonio di Ca’ del Bosco è costituito senza dubbio dalle terre da cui proviene un vino come il Franciacorta: più di 250 ettari di vigneti che vengono condotti direttamente sulla base del protocollo che caratterizza la viticoltura biologica certificata. Lo scopo è quello di proporsi come cultori della vigna, il che vuol dire tentare di riprodurre le condizioni migliori possibili al fine di valorizzare l’unicità e le potenzialità dei vari suoli. Al tempo stesso, significa proteggere i vari elementi che contribuiscono alla creazione di un habitat naturale, con un equilibrio indispensabile per lo sviluppo della vita. Questo percorso ha preso il via alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, con una fase sperimentare che è giunta a completamento di recente. Sono dieci i comuni della Franciacorta che accolgono i vigneti, con vigne che hanno un’età media di più di 20 anni.
La Franciacorta
Protagonista dei Franciacorta Ca' Del Bosco è, come il nome lascia intuire, proprio la Franciacorta, un territorio che può vantare una tradizione vitivinicola molto lunga. Il necessario abbinamento con le potenzialità dell’imprenditoria locale e dell’intraprendenza contadina ha fatto sì che i vini di Ca’ del Bosco si rivelassero un boom. La Franciacorta, d’altro canto, è stata una delle prime regioni che, nella seconda metà degli anni Sessanta, ha ottenuto la DOC. Con il passare del tempo, poi, il suo prestigio è cresciuto sempre di più e in maniera sempre più rapida: i prodotti della terra sono stati valorizzati con l’impegno di coloro che hanno deciso di investire non solo risorse economiche e umane, ma soprattutto idee, nel concetto di enologie di qualità.
I successi in Italia e nel mondo
Ecco, quindi, che il Franciacorta si è guadagnato una lunga serie di successi internazionali. Nel 1995, per esempio, è giunta la denominazione Franciacorta DOCG, mentre nel 2008 è stata la volta della denominazione Curtefranca. Sempre e comunque, una testimonianza molto preziosa del grande impegno mostrato da parte dei produttori, nella prospettiva di innalzare gli standard di qualità dei vini sulla base di un disciplinare che, per la tipologia di vino in questione, è addirittura il più restrittivo al mondo.
Dove comprare il Franciacorta Ca’ del Bosco
Chi ha in mente di comprare online il Franciacorta Ca’ del Bosco può fare sicuro affidamento sulle proposte di My Wine Store, una realtà specializzata nella vendita di vino su Internet. Gli alti livelli di affidabilità dei corrieri e la velocità con la quale le consegne vengono effettuate rappresentano due dei punti di forza di questo e-commerce, il cui catalogo comprende non solo le etichette più famose con firme di prestigio, ma anche una vasta selezione di bottiglie di nicchia, per andare incontro ai gusti e alle esigenze di tutti.
Il Metodo Ca’ del Bosco
Ma in che cosa consiste di preciso il Metodo Ca’ del Bosco? Esso vuol dire, prima di tutto, riservare la massima attenzione anche al più piccolo particolare, dal momento che ogni gesto, in vendemmia, è decisivo. Per esempio il trasporto dell’uva viene effettuato all’interno di cassette di piccole dimensioni, così da prevenire qualunque rischio di schiacciamento. Una volta che è stata effettuata la raccolta, rigorosamente a mano, l’uva viene fatta raffreddare in cella con un processo per pressatura a bassa temperatura. La selezione dei grappoli viene effettuata in modalità manuale, visto che un grande vino può provenire unicamente da uve sane. Per quanto concerne la pressatura dei grappoli, poi, essa si adatta al frazionamento del mosto in tre qualità. In particolare si procede alla vinificazione dei mosti di prima qualità per vigna singola. Merita di essere sottolineato anche il sistema di lavaggio e di asciugatura delle uve che permette di rimuovere i microrganismi indesiderati dal grappolo: sono le cosiddette terme degli acini.