Nel contesto globale di salvaguardia della diversità culturale, il cibo ha assunto un ruolo sempre più significativo come elemento fondamentale dell’identità e del patrimonio culturale dei popoli. La designazione di certi piatti e pratiche culinarie come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità da parte dell'UNESCO rappresenta non solo un riconoscimento della loro unicità, ma anche un impegno verso la loro protezione. I cibi o le pratiche culinarie candidati alla lista UNESCO devono essere rappresentativi di una cultura e delle sue tradizioni, fondamentali per l'identità di una comunità, tramandati di generazione in generazione e sostenibili senza compromettere le risorse naturali o culturali della comunità.
Rendere un cibo Patrimonio UNESCO, dunque, non è semplicissimo. Sono tante le dinamiche da seguire, inverosimilmente è molto “più facile” rendere Patrimonio un luogo o un sito storico. Non a caso, un’esperienza da fare è proprio quella di visitare questi luoghi e scoprire la loro cucina tradizionale. Infatti, in questa guida ai siti patromonio dell'Umanità, pubblicata di recente nella sezione blog del portale di Betway Casino, sono elencati tutti i posti patrimonio Unesco più famosi al mondo nei quali poter organizzare un viaggio culinario itinerante.
La cucina degli USA
Negli Stati Uniti, visitare parchi nazionali come Yellowstone, il Grand Canyon e Yosemite offre non solo spettacoli naturali mozzafiato, ma anche l'opportunità di assaporare piatti tipici che riflettono la ricca diversità culinaria del paese. A Yellowstone, i visitatori possono gustare la trota grigliata, pescata direttamente dalle acque cristalline del parco, un piatto che si sposa perfettamente con la selvaggia bellezza del luogo. Proseguendo verso il Grand Canyon, i viaggiatori possono immergersi nelle tradizioni culinarie del Sudovest, assaporando piatti come il chili con carne o i tamales, che offrono un assaggio autentico della cucina locale speziata e ricca di sapori. Infine, nel Parco Nazionale di Yosemite, è d'obbligo provare il pane di mais e i barbecue stile California, che combinano influenze sia spagnole che messicane, perfetti dopo una giornata di escursioni tra le vette imponenti e le valli profonde del parco. Questi piatti non solo nutrono il corpo ma arricchiscono l'esperienza di viaggio, collegando i visitatori con la cultura e le tradizioni della regione.
Da Nord a Sud: i piatti italiani
Visitare siti UNESCO come Pompei o le Dolomiti offre un'immersione non solo nella storia e nella natura, ma anche nella gastronomia locale ricca di tradizione e sapore. A Pompei, i visitatori hanno l'opportunità di esplorare i gusti della cucina campana, degustando piatti come la pizza napoletana, cotta in forni a legna secondo antiche tradizioni, o la pasta alla sorrentina, arricchita con pomodoro, mozzarella e basilico fresco. Questi sapori si legano strettamente alla storia antica della regione, offrendo una finestra sul passato culinario dell'area. Passando alle Dolomiti, l'esperienza si trasforma con piatti tipici montani come i canederli, gnocchi di pane conditi con speck, serviti in brodo o burro fuso, e la polenta accompagnata da funghi porcini o selvaggina locale. Questi piatti, radicati nella cultura alpina, non solo saziano ma arricchiscono l'esperienza di chi esplora queste magnifiche montagne, facendo assaporare il vero spirito delle Alpi italiane.
India e Perù
Posti come il Taj Mahal in India e Machu Picchu in Perù affascinano i visitatori per la loro maestosa bellezza e importanza storica. Tuttavia, offrono anche un'occasione unica per immergersi nelle ricche tradizioni culinarie locali. Nei pressi del Taj Mahal, nel cuore dell'India, i visitatori possono deliziarsi con piatti iconici come il biryani di Agra, un aromatico riso basmati cotto con spezie, erbe e carne o verdure. Il chaat, uno snack speziato e saporito, riflette perfettamente la vivacità delle strade indiane. Procedendo verso il Perù, Machu Picchu introduce i viaggiatori alla cucina andina, dove il ceviche di trota rappresenta una rivisitazione locale del classico piatto peruviano, adattato con i pesci di acqua dolce delle Ande. La pachamanca, un piatto ancestrale che cuoce carne e verdure in un forno di terra, evoca la connessione profonda con la terra che è centrale nella cultura indigena. Assaporare questi piatti ai piedi di tali meraviglie non solo nutre il corpo, ma arricchisce l'esperienza di viaggio, creando un legame profondo con la cultura e la storia locale.