Presso il Municipio di Calliano Monferrato nei giorni scorsi è stato presentato il nuovo "Percorso dei vini DOC e DOCG delle Terre di Aleramo".
L'iniziativa punta a collegare l'eccellenza enogastronomica delle aree che attraversano le province di Asti e Alessandria.
L'offerta enoturistica, disponibile in italiano e in inglese, coinvolge 17 Comuni, 60 strutture ricettive, oltre 30 ristoranti e trattorie, 21 cantine che producono 5 Denominazioni vinicole (DOC e DOCG), 25 botteghe di prodotti tipici e alcuni dei più importanti musei, oltre a punti di interesse turistico, paesaggistico e naturalistico.
Questa proposta completa e aggiornata di strutture è stata selezionata in base ai criteri e agli standard di qualità imposti dalla normativa regionale per le Strade del vino e del cibo.
Il progetto è promosso dalla Strada del vino e del cibo Astesana, dalla Bottega del vino di Moncalvo e da 17 Comuni del Nord astigiano e casalese, coordinati dal Comune di Calliano Monferrato, con il supporto del Gal Basso Monferrato e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
"Si tratta di un progetto comune che va oltre i confini provinciali, mirando a dare una maggiore visibilità all'identità del territorio attraverso i vini DOC e DOCG, le specialità gastronomiche, la ristorazione, l'ospitalità e le bellezze naturali e artistiche, in risposta alla crescente domanda turistica", affermano Stefano Chiarlo e Beppe Giordano, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Strada del Vino Astesana.
"Siamo orgogliosi di far parte di questo affascinante progetto, che rappresenta il culmine di un lungo percorso volto ad aumentare l'attrattività del nostro comune in ambito enoturistico", evidenzia Paolo Belluardo, Sindaco di Calliano Monferrato.
"Questa iniziativa rappresenta – affermano gli organizzatori – una prima risposta alla crescente domanda di informazioni da parte dei turisti stranieri, sempre più attratti da questo territorio e spesso portati a fermarsi e investire localmente". Inoltre, è una risposta alle esigenze degli operatori locali, che possono contare sul supporto dell'ATL Langhe Monferrato Roero, di Alexala, del Gal Basso Monferrato e del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, per migliorare e arricchire ulteriormente i contenuti di interesse enoturistico e non solo.