We Talk UMA si svolgerà il 10 maggio a Milano, sotto la direzione di Chef Victoire Gouloubi, e metterà in evidenza il valore culturale, sociale ed economico delle cucine africane in Italia con l’intervento di importanti esperti del mondo gastronomico e imprenditoriale.
La manifestazione presenta due importanti dimensioni:
- la cultura artistica contemporanea con le opere della restauratrice Lanusa Silva e del pittore Jonathan Rodriguez, in mostra durante tutto l’evento e nei giorni a seguire;
- la scoperta enogastronomica con una degustazione curata da Chef Bintu Sarr che guiderà il pubblico in un viaggio tra grani antichi e superfood africani – come sorgo, teff, egusi, avena, miglio – abbinati ai ai prodotti a base di fiori eduli di Tastee, ai vini del Consorzio Garda DOC e dell’Azienda Agricola Le Albare, Pasta Latini, al bitter artigianale di Familia Pizarro e specialty coffee a cura di ArtCafè.
We Talk UMA non è solo un evento, ma un importante momento di riflessione su visibilità e rappresentanza, mirato a dare voce a un'Africa innovativa e creativa che merita attenzione e riconoscimento.
Nonostante il crescente interesse per il cibo e la sua rappresentazione sui social media, persiste un importante vuoto culturale riguardo alle tradizioni culinarie africane, tra le più antiche e ricche al mondo. Victoire Gouloubi, chef e scrittrice pioniera in Italia nella valorizzazione delle cucine afro-caraibiche, nell’ambito del salone UMA ULAFI, vuole mettere in luce il divario culturale e commerciale che limita la presenza delle cucine africane in Italia. Attualmente, nonostante la significativa presenza di cittadini di origine africana, il mercato dei prodotti alimentari africani in Italia è infatti ancora poco sviluppato.
“Una delle cause principali è la scarsa conoscenza e la limitata domanda di ingredienti e tradizioni culinarie provenienti da questo ampio e variegato continente” - dichiara Chef Victoire Gouloubi - “Senza domanda, però, non può esistere un mercato e dunque come possiamo colmare il vuoto culturale e commerciale che ancora oggi caratterizza l’importazione, la distribuzione e la diffusione delle cucine africane in Italia? Le difficoltà doganali, la mancanza di interlocutori commerciali preparati e una filiera distributiva inesistente rappresentano solo alcune delle barriere all’ingresso. Eppure, molti di questi prodotti, ancora poco noti nel nostro Paese, possiedono proprietà nutrizionali di grande valore, potenzialmente capaci di arricchire anche le diete mediterranee. A fronte di oltre cinquantaquattro stati indipendenti, ciascuno con le proprie specificità culinarie, le culture gastronomiche africane non possono essere ridotte a una manciata di piatti ‘etnici’ spesso stereotipati. La questione è complessa e riguarda anche il modo in cui la cultura gastronomica viene trasmessa, o meglio un’attenzione verso la ricchezza delle cucine africane pressoché assente, nonostante la crescente presenza di comunità africane sul territorio”.
L’evento We Talk UMA sarà un momento di confronto e scambio, dove esperti e professionisti discuteranno non solo di cucina, ma anche di identità, filiere, inclusione e innovazione.
Tra gli ospiti del talk:
Giuseppe Mistretta | Ambasciatore a riposo, analista, editorialista e consulente sui temi africani; Michele Sofisti | CEO di Nzatu.com e attivo nella tutela della biodiversità in Africa; Mauro Cipolla | Artigiano del caffè e fondatore di Orlandi Caffè e Caffè d’Arte; Claudia Concas | Giornalista e content creator gastronomica; Bintu Sarr | Chef italo-senegalese e imprenditrice; Francesca Romana Barberini | Giornalista e gastronoma internazionale; Aster Sagai | Proprietaria dello storico ristorante eritreo Warsà di Milano
A moderare l’incontro sarà presente Alessandro Cossu, comunicatore scientifico e professionista della comunicazione sociale.
Durante il talk verranno inoltre presentati cinque progetti culturali e alimentari innovativi promossi da giovani africani, tra cui REDIZI, il gioco da tavolo ideato da Issa Yerima per esplorare l’Africa in modo divertente e istruttivo. A conclusione del panel, un monologo ironico e irriverente di John Olaoluwa Modupe, podcaster e stand-up comedian italo-nigeriano.Ma non è tutto: in occasione del talk saranno anche esposte le opere della restauratrice Lanusa Silva e del pittore Jonathan Rodriguez. We Talk UMA si chiuderà con una degustazione di finger food preparati da Chef Bintu Sarr che ci farà fare un viaggio tra i sapori con le farine di grani antichi e semi come il sorgo, il teff o l’egusi. Il tutto in abbinamento alla Pasta Latini, ai prodotti a base di fiori eduli di Tastee, al nuovo Bitter del brand Familia Pizarro e a una selezione di vini del Consorzio Garda DOC e dell’Azienda Agricola Le Albare. A questo percorso enogastronomico si accompagnerà anche ArtCafè con la degustazione del caffè in infusione realizzata dal maestro barman della Caffetteria Vito Schiavo di Parma.
Chef Victoire Gouloubi (prima executive chef donna nera nel nostro Paese), ha lavorato con grandi cuochi stellati, ad oggi è una international private chef che lavora in tutto il mondo e fa conoscere l’alta cucina afro-caraibica moderna, con un grande impegno sociale oltre che gastronomico, sfociato nel progetto Uma Ulafi come racconto e diffusione della sua cultura di alta cucina africana. Molto nota a livello internazionale, chef di riferimento della trasmissione Gambero Rosso, multi premiata, un personaggio carismatico, con una storia che ad ascoltarla ti riempie di umanità, commozione, energia, lacrime e stima, tanta immensa stima. Nel 2024 ha pubblicato il libro Siamo ingredienti, edito da Trèfoglie, marchio editoriale di Flaco Edizioni Group.
Contatti e informazioni su sito web https://umaulafi.com/
We Talk UMA: la celebrazione delle Cucine Africane in Italia a Milano il 10 maggio
Un evento unico, diretto da Chef Victoire Gouloubi, che esplora il valore culturale, sociale ed economico delle tradizioni gastronomiche africane
We Talk UMA si svolgerà il 10 maggio a Milano, sotto la direzione di Chef Victoire Gouloubi, e metterà in evidenza il valore culturale, sociale ed economico delle cucine africane in Italia con l’intervento di importanti esperti del mondo gastronomico e imprenditoriale.
La manifestazione presenta due importanti dimensioni:
- la cultura artistica contemporanea con le opere della restauratrice Lanusa Silva e del pittore Jonathan Rodriguez, in mostra durante tutto l’evento e nei giorni a seguire;
- la scoperta enogastronomica con una degustazione curata da Chef Bintu Sarr che guiderà il pubblico in un viaggio tra grani antichi e superfood africani – come sorgo, teff, egusi, avena, miglio – abbinati ai ai prodotti a base di fiori eduli di Tastee, ai vini del Consorzio Garda DOC e dell’Azienda Agricola Le Albare, Pasta Latini, al bitter artigianale di Familia Pizarro e specialty coffee a cura di ArtCafè.
We Talk UMA non è solo un evento, ma un importante momento di riflessione su visibilità e rappresentanza, mirato a dare voce a un'Africa innovativa e creativa che merita attenzione e riconoscimento.
Nonostante il crescente interesse per il cibo e la sua rappresentazione sui social media, persiste un importante vuoto culturale riguardo alle tradizioni culinarie africane, tra le più antiche e ricche al mondo. Victoire Gouloubi, chef e scrittrice pioniera in Italia nella valorizzazione delle cucine afro-caraibiche, nell’ambito del salone UMA ULAFI, vuole mettere in luce il divario culturale e commerciale che limita la presenza delle cucine africane in Italia. Attualmente, nonostante la significativa presenza di cittadini di origine africana, il mercato dei prodotti alimentari africani in Italia è infatti ancora poco sviluppato.
“Una delle cause principali è la scarsa conoscenza e la limitata domanda di ingredienti e tradizioni culinarie provenienti da questo ampio e variegato continente” - dichiara Chef Victoire Gouloubi - “Senza domanda, però, non può esistere un mercato e dunque come possiamo colmare il vuoto culturale e commerciale che ancora oggi caratterizza l’importazione, la distribuzione e la diffusione delle cucine africane in Italia? Le difficoltà doganali, la mancanza di interlocutori commerciali preparati e una filiera distributiva inesistente rappresentano solo alcune delle barriere all’ingresso. Eppure, molti di questi prodotti, ancora poco noti nel nostro Paese, possiedono proprietà nutrizionali di grande valore, potenzialmente capaci di arricchire anche le diete mediterranee. A fronte di oltre cinquantaquattro stati indipendenti, ciascuno con le proprie specificità culinarie, le culture gastronomiche africane non possono essere ridotte a una manciata di piatti ‘etnici’ spesso stereotipati. La questione è complessa e riguarda anche il modo in cui la cultura gastronomica viene trasmessa, o meglio un’attenzione verso la ricchezza delle cucine africane pressoché assente, nonostante la crescente presenza di comunità africane sul territorio”.
L’evento We Talk UMA sarà un momento di confronto e scambio, dove esperti e professionisti discuteranno non solo di cucina, ma anche di identità, filiere, inclusione e innovazione.
Tra gli ospiti del talk:
Giuseppe Mistretta | Ambasciatore a riposo, analista, editorialista e consulente sui temi africani; Michele Sofisti | CEO di Nzatu.com e attivo nella tutela della biodiversità in Africa; Mauro Cipolla | Artigiano del caffè e fondatore di Orlandi Caffè e Caffè d’Arte; Claudia Concas | Giornalista e content creator gastronomica; Bintu Sarr | Chef italo-senegalese e imprenditrice; Francesca Romana Barberini | Giornalista e gastronoma internazionale; Aster Sagai | Proprietaria dello storico ristorante eritreo Warsà di Milano
A moderare l’incontro sarà presente Alessandro Cossu, comunicatore scientifico e professionista della comunicazione sociale.
Durante il talk verranno inoltre presentati cinque progetti culturali e alimentari innovativi promossi da giovani africani, tra cui REDIZI, il gioco da tavolo ideato da Issa Yerima per esplorare l’Africa in modo divertente e istruttivo. A conclusione del panel, un monologo ironico e irriverente di John Olaoluwa Modupe, podcaster e stand-up comedian italo-nigeriano.Ma non è tutto: in occasione del talk saranno anche esposte le opere della restauratrice Lanusa Silva e del pittore Jonathan Rodriguez. We Talk UMA si chiuderà con una degustazione di finger food preparati da Chef Bintu Sarr che ci farà fare un viaggio tra i sapori con le farine di grani antichi e semi come il sorgo, il teff o l’egusi. Il tutto in abbinamento alla Pasta Latini, ai prodotti a base di fiori eduli di Tastee, al nuovo Bitter del brand Familia Pizarro e a una selezione di vini del Consorzio Garda DOC e dell’Azienda Agricola Le Albare. A questo percorso enogastronomico si accompagnerà anche ArtCafè con la degustazione del caffè in infusione realizzata dal maestro barman della Caffetteria Vito Schiavo di Parma.
Chef Victoire Gouloubi (prima executive chef donna nera nel nostro Paese), ha lavorato con grandi cuochi stellati, ad oggi è una international private chef che lavora in tutto il mondo e fa conoscere l’alta cucina afro-caraibica moderna, con un grande impegno sociale oltre che gastronomico, sfociato nel progetto Uma Ulafi come racconto e diffusione della sua cultura di alta cucina africana. Molto nota a livello internazionale, chef di riferimento della trasmissione Gambero Rosso, multi premiata, un personaggio carismatico, con una storia che ad ascoltarla ti riempie di umanità, commozione, energia, lacrime e stima, tanta immensa stima. Nel 2024 ha pubblicato il libro Siamo ingredienti, edito da Trèfoglie, marchio editoriale di Flaco Edizioni Group.
Contatti e informazioni su sito web https://umaulafi.com/