Il 17 e 18 maggio 2025, il suggestivo scenario del Castello di Paderna, immerso nella quiete della campagna piacentina a Pontenure (PC), ospiterà la nuova edizione de "I Frutti del Castello". Una rassegna floreale e culturale che, ormai da anni, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti del verde, della bellezza naturale e della sostenibilità.
Con oltre 130 espositori provenienti da tutta Italia, la manifestazione si propone come una vera e propria celebrazione dell’eccellenza botanica del nostro Paese: vivai specializzati, collezionisti, artigiani e paesaggisti trasformeranno il parco storico del castello in un itinerario di colori, profumi e idee, dove il paesaggio si intreccia con la riflessione ambientale.
Il tema di quest'anno – "Consapevoli si diventa" – invita i visitatori a interrogarsi sul proprio rapporto con la natura e a scoprire nuovi modi per viverla in maniera rispettosa, armoniosa e sostenibile. Un ricco calendario di appuntamenti animerà il weekend: seminari, incontri con esperti, laboratori per grandi e piccoli, degustazioni consapevoli e momenti di approfondimento filosofico offriranno spunti preziosi per chi desidera coltivare un pensiero ecologico autentico.
Tra gli eventi da non perdere, sabato pomeriggio il giornalista Claudio Porchia terrà il seminario “I fiori fanno bene, anche in tavola”, un viaggio tra estetica e nutrizione che mette al centro il potere evocativo e salutare del mondo floreale, anche nella cucina quotidiana. A fare da filo conduttore, il ricordo affettuoso di Libereso Guglielmi, indimenticabile giardiniere di casa Calvino, di cui nel 2025 ricorre il centenario della nascita. La presentazione della nuova edizione dei suoi libri “Diario di un giardiniere anarchico” e “L’erbario di Libereso” editi da Semi Rurali, vuole essere un omaggio alla figura poetica e anticonformista di Libereso. Attraverso parole e testimonianze sarà presentata la sua visione, ancora oggi attualissima, di una natura da ascoltare e da rispettare.
"I Frutti del Castello" non è solo una mostra-mercato: è un invito a rallentare, osservare, imparare. È un’occasione per lasciarsi ispirare dal verde, per riscoprire l’importanza del paesaggio e della biodiversità, e per tornare a casa con un pensiero nuovo, più consapevole e profondo.
A questo link il programma completo.