Itinerari | 12 giugno 2025

Alpes Maritimes: alla scoperta delle Gorges de Riolan e Le Mas (Foto)

Un itinerario con le foto di Danilo Radaelli

Danilo Radaelli ci accompagna, questa volta, sempre in sella alla sua bicicletta fino alle Gorges de Riolan da dove, poi, ha proseguito fino al villaggio di Le Mas.



Le Gorges de Riolan: un paradiso naturale per gli appassionati di canyoning
Tra le meraviglie naturali delle Alpi Marittime, le Gorges de Riolan rappresentano un luogo imperdibile per gli amanti del canyoning e della bellezza selvaggia.

Questo canyon, considerato uno dei più affascinanti di tutta la Francia, è una testimonianza straordinaria del potere dell'erosione, che ha scolpito nel corso dei secoli le pareti di calcare bianco, creando un paesaggio tanto mozzafiato quanto unico.

L’acqua, come un artista paziente, ha modellato le rocce in forme spettacolari, offrendo a chi lo visita una panoramica di straordinaria bellezza.

Il canyon, facilmente accessibile partendo dal famoso ponte Sarde, si snoda lungo 3 chilometri, durante i quali si susseguono passaggi stretti e sfidanti, tuffi, scivoli naturali e tratti di nuoto in acque cristalline.

Il calcare bianco, che riflette la luce in maniera incredibile, crea un’atmosfera surreale, dove ogni angolo sembra raccontare una storia.

Questo ambiente è il sogno di chi pratica il canyoning, che non cerca solo l’avventura, ma anche la dimensione estetica e contemplativa della natura.

Tuttavia, va ricordato che la pratica del canyoning nelle Alpi Marittime è regolamentata da specifici provvedimenti prefettizi.

È essenziale consultare le normative locali prima di intraprendere l'attività, per garantire la sicurezza e il rispetto dell'ambiente naturale.

Le Mas

A 900 metri di altitudine, incastonato tra due catene montuose, Le Mas è un incantevole villaggio che unisce la bellezza della natura a una ricca eredità storica.

Con il suo orientamento a sud e l’aria fresca, è il luogo ideale per chi cerca un rifugio dalla vita frenetica, godendo di numerose passeggiate e escursioni.

Il villaggio si trova anche lungo il fiume Gironda, che un tempo era fondamentale per l'economia locale, arricchendo il paesaggio di un fascino senza tempo.



Un viaggio nel Mas non può prescindere dalla scoperta delle sue ricchezze storiche e culturali. Le vestigia romane, la chiesa romanica e le diverse cappelle sparse nel territorio sono testimonianze tangibili di un passato lontano.

Il castello del Mas, ancora oggi residenza privata, è un altro esempio di come il villaggio sia stato un importante centro medievale, soprattutto per la sua posizione strategica al confine tra le contee di Provenza e Nizza.

Due frazioni, Les Sausses e Les Tardons, sono collegate al Mas, ognuna con il suo fascino e il suo carattere unico.



Gli imperdibili di Le Mas
La Cappella di San Sebastiano: Inaugurata nel 2019, questa cappella è stata interamente decorata dall’artista di Nizza, Patrick Moya. Il murale che decora l’interno racconta la vita di San Sebastiano, creando un legame tra la lunga storia del villaggio e le ricerche artistiche contemporanee dell’artista.

La Chiesa di Notre-Dame: Un luogo di pellegrinaggio durante il Medioevo, la chiesa era meta di fedeli che giungevano da ogni angolo del paese per venerare la reliquia del capo di Saint-Arnoux. Alcuni frammenti di tegole romane ritrovati nei pressi della chiesa attestano la presenza di insediamenti fin dall'epoca gallo-romana.

Il Castello Signorile: La costruzione del castello di Le Mas, risalente al 1742, è un esempio perfetto di residenza provenzale. Sebbene oggi sia una proprietà privata, il castello continua a raccontare la sua storia attraverso l'architettura e il suo imponente portale d'ingresso.

Le Mas è dunque una meta ideale per chi desidera immergersi nella storia e nella natura delle Alpi Marittime, combinando il fascino di un paesaggio incontaminato con la ricchezza di un patrimonio culturale secolare.


 

Beppe Tassone