La spiaggia delle Marinières di Villefranche-sur-Mer si trasforma in un teatro sommerso per accogliere “Sea of Sound”, due concerti subacquei ideati dal compositore e bioacustico Michel Redolfi, pioniere della musica da ascoltare… in acqua. L’esperienza è unica nel suo genere: immergendosi anche solo parzialmente, con busto e testa a pelo d’acqua, il corpo entra in risonanza con i suoni diffusi sott’acqua. Nessuna cuffia, nessun altoparlante in vista: solo il mare che diventa auditorium naturale, dove la musica risuona in modo puro e cristallino, creando un’intima connessione tra ascoltatore e ambiente marino.
Il programma prevede sabato 12 luglio, dalle 13 alle 18, un’immersione sonora tra i canti delle balene polinesiane e rare armonie oceaniche, per un’esperienza ipnotica: “20.000 suoni sotto i mari”.
Domenica 13, dalle 11 alle 18, l’attore Jean-Marc Barr guiderà il pubblico in una navigazione poetica tra letture galleggianti, accompagnate da musiche ambient mixate in diretta da Redolfi e dal collettivo Audionaute. Tra i testi anche inediti di Jean Cocteau dedicati all’anno 2000. L’ingresso è libero, non serve prenotazione: basta portare costume, curiosità e, volendo, maschera e boccaglio per esplorare i fondali della baia.
L’evento, adatto a tutti, si svolge nel rispetto della fauna marina: Redolfi collabora da anni con istituti oceanografici internazionali come lo Scripps Institute e l’IFREMER per garantire la compatibilità delle emissioni sonore con l’ambiente.
Michel Redolfi, residente a Villefranche e direttore del laboratorio Audionaute, è noto a livello internazionale per le sue installazioni sonore permanenti, dal museo Matisse di Nizza all’acquario Nausicaá. Di recente ha firmato “Deep Ô”, balletto subacqueo per l’apertura della Conferenza Mondiale sugli Oceani all’Opéra de Nice. Due giorni da vivere fluttuando tra arte, natura e silenzi pieni di meraviglia.
Per informazioni pratiche: Plage des Marinières – accesso libero, collegamenti in treno e bus, parcheggio limitato.