Domani, giovedì 14 agosto 2025, Nizza renderà omaggio a Catherine Ségurane, la leggendaria lavandaia che, secondo la tradizione, nel 1543 contribuì a respingere l’assalto degli invasori turchi.
Figura emblematica della cultura popolare, “Dona maufacha” è divenuta nei secoli simbolo di coraggio, astuzia e orgoglio cittadino.
L’episodio che l’ha resa immortale risale al 15 agosto 1543, durante l’assedio franco-ottomano: armata solo di una mazza, avrebbe stordito un soldato turco e sottratto la bandiera nemica, ribaltando le sorti dello scontro.
Sebbene il racconto sia stato fissato nelle cronache solo all’inizio del XVII secolo dallo storico Honoré Pastorelli, l’impresa è diventata mito fondante dell’identità nizzarda, ispirando poeti, pittori e scultori dell’Ottocento.
Oggi Catherine Ségurane resta un riferimento per la comunità locale e un’icona celebrata dalla produzione artistica e letteraria. A 482 anni dall’assedio, Nizza rinnova la tradizione con un ricco programma di eventi.
Il programma di giovedì 14 agosto 2025
15:00-18:00 – Apertura straordinaria della Cappella del Très-Saint-Sépulcre (Pénitents Bleus) e venerazione della Vergine del Sincaire, in Place Garibaldi.
20:30 – Ritrovo in rue Sincaire, davanti alla chiesa di Saint-Martin Saint-Augustin.
20:45 – Omaggio civile alla stele dedicata a Catherine Ségurane, alla presenza del vescovo di Nizza, Mons. Jean-Philippe Nault, con la partecipazione del Comitato delle Tradizioni Nizzarde e la danza di ringraziamento del gruppo folkloristico “Nice la Belle”.
21:00 – Processione mariana alla luce delle fiaccole.
21:30 – Benedizione del Santissimo Sacramento, presieduta da Mons. Nault nella chiesa di Notre-Dame du Port.
Un’occasione per rivivere la storia e riaffermare il legame tra la città e la sua eroina.