La Côte d’Azur guarda al futuro e rafforza la sua vocazione internazionale. Al Club Med di Opio, davanti a oltre 350 operatori del settore, Côte d’Azur France Tourisme ha svelato il Piano d’Azione 2026, co-costruito con partner pubblici e privati e sostenuto dal Dipartimento delle Alpi Marittime.
Obiettivo: consolidare l’attrattività del territorio, sviluppare i mercati strategici e promuovere un turismo sostenibile, distribuito su tutto l’anno.
Il bilancio 2025 conferma un trend in crescita: l’estate si è allungata da maggio a settembre con tassi di occupazione record (fino all’89% in agosto).
Merito di un calendario fitto di eventi culturali e sportivi di rilievo internazionale – dal Festival di Cannes al Gran Premio di Monaco, fino al Cannes Yachting Festival e ai mondiali di IronMan.
Fondamentale il peso delle presenze straniere: oltre la metà dei visitatori estivi proveniva dall’estero, soprattutto da Stati Uniti, Regno Unito, Scandinavia, Germania e Italia.
Per il 2026 la strategia punta forte sui mercati a lungo raggio. A febbraio una missione negli USA e in Canada accompagnerà l’apertura del volo diretto Boston–Nizza.
In programma anche iniziative in Medio Oriente, Asia e Australia, mentre a fine marzo Nizza ospiterà il salone internazionale “Rendez-vous en France”, con oltre mille operatori e giornalisti attesi.
Accanto all’espansione globale, restano centrali i mercati di prossimità: Francia ed Europa.
Sono previste azioni mirate, come l’operazione “La Côte d’Azur s’invita à Lyon”, campagne digitali dedicate ai viaggi in treno e in aereo e una forte presenza nei principali saloni turistici.
Tre i pilastri tematici del piano: sport e outdoor, con grandi eventi e iniziative come i mondiali di gravel e il Marathon des Alpes-Maritimes; cultura, con il rilancio di “Mon week-end au musée” e un’esposizione alla Royal Academy di Londra; e turismo responsabile, che valorizzerà aree naturali come il Parco del Mercantour e la riserva stellata di Valberg.
A sostenere la promozione anche il marchio #CotedAzurFrance, che oggi conta 350 partner e 180 ambasciatori.
Dal 2018 ha sviluppato una collezione di oltre 220 prodotti (moda, profumi, artigianato, enogastronomia) con più di 700mila articoli venduti, generando risorse reinvestite nella comunicazione turistica.
«Il Piano 2026 – ha dichiarato la presidente di Côte d’Azur France Tourisme – rappresenta la forza del collettivo: una strategia condivisa per un turismo responsabile, accessibile e aperto al mondo».
Il presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime ha ribadito: «I risultati parlano chiaro: la Côte d’Azur è più attrattiva che mai. La nostra sfida è crescere con responsabilità, offrendo un territorio vivo e accogliente 365 giorni l’anno».