News | 09 ottobre 2025

Sanremo - Centenario di Libereso: un gran finale nel segno della cucina vegetale con lo chef ortocentrico Claudio Di Dio

Sabato 11 ottobre, il Teatro del Casinò ospiterà l’evento conclusivo del programma promosso dal Comune di Sanremo per celebrare il centenario della nascita del “giardiniere di Calvino”.

Amato per la sua visione libera e curiosa, Libereso Guglielmi (1925-2016) è stato molto più di un botanico: un uomo capace di unire scienza e poesia, natura e cucina. Esploratore dei saperi e divulgatore appassionato, trasformava erbe spontanee e fiori in piatti semplici e sorprendenti, portando con sé un messaggio di rispetto per la biodiversità e amore per la vita autentica. Con il suo sorriso e la sua capacità di raccontare, ha ispirato generazioni a riscoprire il valore della natura e delle tradizioni contadine.

Nel corso del 2025, il centenario della sua nascita è stato celebrato in tutta Italia con un ricco calendario di appuntamenti: incontri, mostre, presentazioni e spettacoli che hanno ripercorso la sua eredità umana e culturale. Ora questo viaggio farà tappa proprio a Sanremo, la città della sua giovinezza e il luogo che più di ogni altro lo lega indissolubilmente a Italo Calvino.

L’evento in programma sabato 11 ottobre alle ore 17.00 al Teatro del Casinò, sarà un momento corale che unirà cinema, letteratura e cucina.

In apertura verrà proiettato il film “Cartas de Calvino”, seguito dalla presentazione del volume “Ricette per ogni stagione” (Edizioni SemiRurali), a cura del giornalista Claudio Porchia con i figli di Libereso, Tanya e Barry.

La parte gastronomica sarà affidata allo chef ortocentrico Claudio Di Dio, che sarà presente in teatro e firmerà, in serata, un menù dedicato a Libereso presso il ristorante del Casinò, già sold out da giorni.

Nel volume Ricette per ogni stagione non troviamo solo piatti, ma anche pensieri e consigli che racchiudono la filosofia di Libereso: cucinare con ciò che la terra offre, seguendo il ritmo delle stagioni e valorizzando erbe spontanee, fiori eduli e ortaggi. Una cucina vegetale, creativa e sostenibile, che racconta un modo di vivere attento, curioso e profondamente rispettoso dell’ambiente.

La stessa filosofia animerà il menù ideato dallo chef Claudio Di Dio, un percorso di sapori tra natura e fiori eduli, messi a disposizione da Mettiunfiore, azienda leader in Europa nella produzione e vendita di fiori commestibili, e accompagnato dai vini delle cantine Acquesi e Ricossa.

Il percorso gastronomico inizierà con un raffinato Amuse-Bouche: un crostino di pane 100% lenticchie con confettura di fichi e Camelia, abbinato al Marengo DOC Acquesi, che apre il palato con eleganza e freschezza.

L’Antipasto sorprenderà con un cestino di pasta sfoglia farcito con hummus al basilico e verdure arrostite, arricchito da germogli e fiori eduli, esaltato dal carattere deciso della Barbera d’Asti DOCG Ricossa.

Seguirà il Primo, un piatto che unisce semplicità e gusto: Lumaconi di pasta di semola con ragù vegetale di lenticchie, accompagnati ancora dal Marengo DOC Acquesi, in un perfetto equilibrio tra la terra e la vite.

A chiudere, il Dolce: tartalette con crema al cioccolato e pere cotte con curcuma, cardamomo e anice stellato, servite con panna vegetale e accompagnate dal profumo aromatico dell’Asti Spumante DOCG Acquesi.

 Un viaggio nel gusto che unisce estetica, sostenibilità e creatività, dove ogni piatto diventa un omaggio ai fiori, alla terra e alla convivialità — nel segno dello spirito libero e visionario di Libereso Guglielmi.

Marina Salvetto