Amato per la sua visione libera e curiosa, Libereso Guglielmi (1925-2016) è stato molto più di un botanico: un uomo capace di unire scienza e poesia, natura e cucina. Esploratore dei saperi e divulgatore appassionato, trasformava erbe spontanee e fiori in piatti semplici e sorprendenti, portando con sé un messaggio di rispetto per la biodiversità e amore per la vita autentica. Con il suo sorriso e la sua capacità di raccontare, ha ispirato generazioni a riscoprire il valore della natura e delle tradizioni contadine.
Nel corso del 2025, il centenario della sua nascita è stato celebrato in tutta Italia con un ricco calendario di appuntamenti: incontri, mostre, presentazioni e spettacoli che hanno ripercorso la sua eredità umana e culturale. Ora questo viaggio farà tappa proprio a Sanremo, la città della sua giovinezza e il luogo che più di ogni altro lo lega indissolubilmente a Italo Calvino.
L’evento in programma sabato 11 ottobre alle ore 17.00 al Teatro del Casinò, sarà un momento corale che unirà cinema, letteratura e cucina.
In apertura verrà proiettato il film “Cartas de Calvino”, seguito dalla presentazione del volume “Ricette per ogni stagione” (Edizioni SemiRurali), a cura del giornalista Claudio Porchia con i figli di Libereso, Tanya e Barry.
La parte gastronomica sarà affidata allo chef ortocentrico Claudio Di Dio, che sarà presente in teatro e firmerà, in serata, un menù dedicato a Libereso presso il ristorante del Casinò, già sold out da giorni.
Nel volume Ricette per ogni stagione non troviamo solo piatti, ma anche pensieri e consigli che racchiudono la filosofia di Libereso: cucinare con ciò che la terra offre, seguendo il ritmo delle stagioni e valorizzando erbe spontanee, fiori eduli e ortaggi. Una cucina vegetale, creativa e sostenibile, che racconta un modo di vivere attento, curioso e profondamente rispettoso dell’ambiente.
La stessa filosofia animerà il menù ideato dallo chef Claudio Di Dio, un percorso di sapori tra natura e fiori eduli, messi a disposizione da Mettiunfiore, azienda leader in Europa nella produzione e vendita di fiori commestibili, e accompagnato dai vini delle cantine Acquesi e Ricossa.
Il percorso gastronomico inizierà con un raffinato Amuse-Bouche: un crostino di pane 100% lenticchie con confettura di fichi e Camelia, abbinato al Marengo DOC Acquesi, che apre il palato con eleganza e freschezza.
L’Antipasto sorprenderà con un cestino di pasta sfoglia farcito con hummus al basilico e verdure arrostite, arricchito da germogli e fiori eduli, esaltato dal carattere deciso della Barbera d’Asti DOCG Ricossa.
Seguirà il Primo, un piatto che unisce semplicità e gusto: Lumaconi di pasta di semola con ragù vegetale di lenticchie, accompagnati ancora dal Marengo DOC Acquesi, in un perfetto equilibrio tra la terra e la vite.
A chiudere, il Dolce: tartalette con crema al cioccolato e pere cotte con curcuma, cardamomo e anice stellato, servite con panna vegetale e accompagnate dal profumo aromatico dell’Asti Spumante DOCG Acquesi.
Un viaggio nel gusto che unisce estetica, sostenibilità e creatività, dove ogni piatto diventa un omaggio ai fiori, alla terra e alla convivialità — nel segno dello spirito libero e visionario di Libereso Guglielmi.