Visitare il Giappone è il sogno di tantissimi viaggiatori. È una delle destinazioni più affascinanti al mondo, un Paese che unisce tecnologia e tradizione, ordine e spiritualità, cibo incredibile e paesaggi mozzafiato. Tokyo, Kyoto, Osaka, Hiroshima, i templi, i ryokan, i treni ad alta velocità, i parchi naturali: ogni tappa è un’esperienza irripetibile.
Ma un viaggio tanto speciale richiede anche una preparazione attenta, soprattutto perché si tratta di una destinazione lontana, costosa e con regole sanitarie e culturali molto diverse da quelle europee. Tra i punti fondamentali da non trascurare c’è la scelta di un’assicurazione viaggio Giappone adeguata, in grado di offrire copertura per spese mediche, imprevisti e assistenza in caso di emergenza.
In un Paese dove anche una semplice visita in pronto soccorso può costare centinaia di euro, viaggiare senza assicurazione significa esporsi a rischi economici elevati. La buona notizia è che oggi esistono soluzioni pensate appositamente per chi parte per il Giappone, con coperture mirate, gestione completamente online e costi contenuti rispetto ai potenziali rischi.
Perché l’assicurazione è essenziale per un viaggio in Giappone
Il Giappone non fa parte dell’Unione Europea e non aderisce ad accordi bilaterali con l’Italia in ambito sanitario. Questo significa che, in assenza di una copertura assicurativa privata, qualsiasi prestazione medica va pagata per intero dal viaggiatore. E i costi possono essere molto alti, soprattutto nelle strutture private o nelle grandi città.
Un’influenza, una frattura, un incidente domestico, un’intossicazione alimentare: situazioni comuni, che possono capitare a chiunque, e che in Giappone possono comportare:
- Visite mediche e accertamenti
- Giornate di degenza
- Farmaci specifici
- Trasporti sanitari
- Interventi chirurgici
- Eventuale rimpatrio
Una assicurazione viaggio Giappone serve proprio a evitare che un problema di salute si trasformi in un incubo organizzativo ed economico. Inoltre, copre anche molti altri imprevisti che possono verificarsi prima o durante il viaggio, come la cancellazione del volo, la perdita del bagaglio, il ritardo dei mezzi o problemi con le prenotazioni.
Quali coperture devono essere incluse
Non tutte le polizze viaggio sono uguali. Quando si sceglie una copertura per un viaggio in Giappone, è fondamentale optare per una formula che offra massimali alti, assistenza internazionale e flessibilità nella gestione dei sinistri.
Le coperture indispensabili sono:
- Assistenza medica H24, con supporto in lingua italiana
- Spese sanitarie all’estero, con massimale consigliato di almeno 500.000 euro
- Rimborso per farmaci e trattamenti ricevuti durante il viaggio
- Trasporto e rimpatrio sanitario in caso di emergenze gravi
- Copertura per malattie pregresse, se dichiarate
- Indennizzo per infortuni e spese ospedaliere
- Annullamento viaggio per cause documentabili
- Assicurazione bagaglio per furto, smarrimento o danneggiamento
- Assistenza legale all’estero, in caso di controversie o incidenti
Oggi è possibile selezionare tutte queste voci durante la simulazione di un preventivo online, scegliendo un’offerta su misura per durata del viaggio, numero di partecipanti e tipo di attività previste. Chi vuole evitare brutte sorprese può attivare una assicurazione viaggio Giappone direttamente online, configurandola in autonomia e ricevendo i documenti immediatamente via email.
Cosa fare se si ha bisogno di cure in Giappone
In caso di malessere, incidente o bisogno di cure, è importante sapere come comportarsi. La prima cosa da fare è contattare la centrale operativa della compagnia assicurativa, disponibile 24 ore su 24. Saranno loro a indicare l’ospedale o la clinica più vicina, eventualmente convenzionata, e a spiegare come gestire la documentazione.
In alcune città, esistono strutture mediche specializzate nell’assistenza agli stranieri, con personale che parla inglese o, in rari casi, italiano. In altri casi, sarà necessario farsi accompagnare da un interprete o usare app di traduzione.
È sempre consigliato:
- Conservare scontrini, ricevute e referti
- Richiedere fatture dettagliate per ogni spesa sostenuta
- Attivare l’assicurazione prima della partenza
- Portare con sé una copia cartacea della polizza e dei numeri di emergenza
Le assicurazioni più evolute permettono di aprire un sinistro direttamente online, caricando i documenti da smartphone e seguendo lo stato della pratica in tempo reale.
Attività particolari: cosa copre e cosa no
Molti viaggiatori in Giappone partecipano a esperienze culturali e attività outdoor: escursioni sul Monte Fuji, sci nelle Alpi giapponesi, ciclismo, immersioni, campeggio, viaggi in treno a lunga percorrenza. In questi casi, è utile controllare che la polizza includa:
- Attività sportive e ricreative
- Copertura per incidenti durante attività “a rischio moderato”
- Tutela in caso di utilizzo di mezzi pubblici o privati
Alcune polizze base escludono sport considerati a rischio, come sci, trekking in alta quota o immersioni. Se il viaggio prevede attività del genere, è consigliabile aggiungere un’estensione sportiva o avventura al momento del preventivo.
Inoltre, se si guida un’auto a noleggio, è importante sapere che le polizze viaggio non coprono i danni al veicolo, ma solo le spese mediche del conducente. Per questo serve eventualmente una polizza aggiuntiva di responsabilità verso terzi o una copertura danni dell’auto.
Quanto costa un’assicurazione per il Giappone
Il costo di una polizza viaggio per il Giappone dipende da diversi fattori:
- durata del soggiorno
- età del viaggiatore
- coperture incluse
- eventuali estensioni
- periodo dell’anno (alta o bassa stagione)
Indicativamente, una copertura completa per due settimane può costare tra 40 e 90 euro a persona, con variazioni in base al tipo di garanzie selezionate. Le famiglie, le coppie e i gruppi possono accedere a sconti cumulativi. Alcune compagnie permettono anche di sottoscrivere una polizza annuale multiviaggio, ideale per chi viaggia spesso durante l’anno.
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