Cannes continua a puntare sull’arte pubblica come strumento di valorizzazione urbana.
L’ultima iniziativa della municipalità riguarda il tunnel della Ferrage, uno dei passaggi più trafficati del centro, oggi trasformato in un percorso visivo grazie a una monumentale fresque in stile pop e street art.
L’amministrazione, impegnata da anni in un ampio programma di riqualificazione attraverso murales e opere monumentali, ha scelto questa volta un luogo di passaggio quotidiano per automobilisti e residenti. L’obiettivo: rendere l’arte accessibile a tutti e integrare bellezza e creatività negli spazi più funzionali della città.

Un intervento che cambia il volto del sottopasso
Situato sotto la voie rapide e collegato al parcheggio Ferrage-Meynadier e al Pont Carnot, il tunnel rappresenta uno degli assi stradali più frequentati di Cannes.
Qui è stata installata un’opera lunga 172 metri per 447 m² complessivi, realizzata su pannelli dibond dal grafista e illustratore Yannick Bretin. L’investimento complessivo ammonta a 110.000 euro (H.T.), comprensivi anche del restyling delle pareti e del nuovo impianto di illuminazione.
La fresque, caratterizzata da colori accesi, forme dinamiche e motivi organici, attinge al pop art, al street art contemporaneo e alle estetiche psichedeliche anni ’70 e ’80.
Un universo visivo che cattura lo sguardo e offre un viaggio tra icone e personaggi dei manga e dei cartoni animati degli anni ’80, un omaggio alla cultura pop condivisa da più generazioni.

“Dare bellezza ai luoghi del quotidiano”
«Questa fresque rappresenta la volontà della città di integrare arte e cultura in ogni spazio urbano, anche nei luoghi di transito», afferma il sindaco David Lisnard. «Trasformare un passaggio funzionale in una parentesi estetica significa dare senso e qualità al nostro ambiente di vita.»
Una città che racconta la sua identità attraverso le sue facciate
La nuova opera si aggiunge alle 22 fresques già presenti nei quartieri di Cannes, molte delle quali dedicano un tributo alla storia del cinema e ai suoi protagonisti: da Marilyn Monroe a Charlie Chaplin, da Alain Delon a Jean-Paul Belmondo, fino ai grandi classici come Taxi Driver e Un homme et une femme.
Un museo a cielo aperto che accompagna abitanti e visitatori lungo le strade della città.















Beppe Tassone



