Ristoranti | 23 luglio 2021

Limone Piemonte (CN) la cucina del Grand Hotel Principe è all'insegna del buono e del sano

Per la remise en forme, il Grand Hotel Principe propone soggiorni benessere, con piscina e passeggiate lungo i sentieri abbonati al piacere di una tavola gourmet

Limone Piemonte (CN) la cucina del Grand Hotel Principe è all'insegna del buono e del sano

Il Grand Hotel Principe ha una posizione magnifica in estate alla partenza dei numerosi sentieri ed in i9nverno di fronte alle piste da sci e alla partenza degli impianti di risalita.

 

 

La storica struttura è nata nel 1939, a pochi passi dal centro del paese, davanti alla prima slittovia e ancora oggi mantiene il fascino di un maestoso edificio in pietra, circondato dal parco di pini e larici in cui fanno bella mostra la piscina e il déhors del Bar-Ristorante.

La cucina è in grado di soddisfare sia i turisti in cerca di piatti della cucina internazionale, sia gli appassionati della tradizione gastronomica piemontese. Fra gli antipasti, potete trovare il classico tagliere di salumi locali e torta salata con fonduta al Raschera; tra i primi spiccano i valgranotti al Castelmagno, i tagliolini con crema al tartufo di Alba e le tradizionali zuppe montanare tra cui la succulenta “ULA” preparata con fagioli, porri e costine di maiale, cucinati a fuoco lento per molte ore nel tradizionale tegame di terracotta; tra i secondi domina la selvaggina, cervo, capriolo e cinghiale, cucinata alle erbe o stufata con barolo e barbaresco; per finire, fra i dolci, insieme alle crostate con la marmellata ai frutti di bosco, l’immancabile e tradizionale Bunet.

La cantina propone etichette della zona, rossi importanti, Barolo e Barbaresco, insieme a vini di altre regioni conosciuti e richiesti dalla clientela internazionale.

Il Ristorante del Grand Hotel Principe, inserito fra i Ristoranti della Tavolozza, si trova a Limone Piemonte (CN) in Via Genova, 45. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al 017192389. Il Grand Hotel Principe dispone inoltre di un sito web e di una pagina Facebook.

Claudio Porchia