Ristoranti | 21 settembre 2023

Castagnole delle Lanze (AT): il piacere di una sosta nella Locanda Roma per gustare le delizie della cucina tra Langa e Monferrato

Sapori autentici per un viaggio gastronomico nel cuore della tradizione.

Castagnole delle Lanze (AT): il piacere di una sosta nella Locanda Roma per gustare le delizie della cucina tra Langa e Monferrato

In provincia di Asti, tra le Langhe e il Monferrato, quindi nella patria del vino buono, si trova questo affascinante comune che da anni propone un’iniziativa che ha raccolto un crescente consenso: “Adotta un filare”. Qui è infatti possibile adottare 20 metri lineari di vigneto e ricevere in cambio 12 bottiglie di Barbera con l’etichetta personalizzata. Ma non solo l’adozione permette di partecipare alla vendemmia e entrare a far parte di una comunità aperta e allegra, che è sempre pronta a far festa.

Proprio all’inizio del centro storico si trova la Locanda Roma, un locale con ampie vetrate da cui si dominano le circostanti colline. Sale grandi ed accoglienti, adatte anche a cerimonie ed eventi conviviali. L’attività è gestita dalla Famiglia Salis da moltissimi anni, con la regia di mamma Lina, cuoca esperta, ed i suoi tre figli, Massimo, lo chef e Lorenzo e Loredana, che si occupano della sala.

L’ambiente è moderno, con arredi in legno e grandi finestre, che rendono subito le sale luminose e ariose.  Il menù alla carta comprende i grandi piatti della tradizione piemontese, cucinati alla perfezione, come gli antipasti misti, caldi e freddi, con in primo piano insalata russa, vitello tonnato, battuta al coltello di Fassone, frittatine di erbe selvatiche e insalata con le mele e la toma.

I primi sono imperdibili, sia i tajarin con il ragù di carne e sia gli agnolotti del plin con il sugo d’arrosto o, volendo con burro e lavanda, serviti in una caratteristica “Burnia” di vetro.

Fra i secondi un’altra tipicità: il fritto misto alla piemontese, sia salato che dolce, rappresenta una specialità da non lasciarsi sfuggire. Altrimenti presenti gli arrosti di maiale o di vitello, e il bollito, sempre gustosi ed invitanti grazie alla qualità superiore delle carni degli allevamenti presenti sul territorio.

Anche i dolci sono irrinunciabili, oltre ai classici bonet, torta di nocciole, meringata, vengono serviti dei mini-bicchierini molto invitanti semifreddi ai vari gusti, pistacchio, nocciola, fragola, crema, per finire con dolcezza il pranzo o la cena.

Si può mangiare alla carta, partecipare alle diverse serate a tema, o scegliere il Il menù degustazione che è proposto a 40 Euro e comprende 6 antipasti, 2 primi, 3 secondi, con acqua, caffè, vino della casa e amaro.

 

Lo chef Massimo spesso vuole stupire i suoi clienti proponendo piatti insoliti, ma sempre gustosi, come ad esempio, piatti con i fiori eduli che riscuotono sempre molto successo e che sono stati al centro di una cena di gala in occasione della manifestazione "Fior di Lanze". 

Sicuramente consigliabile una passeggiata nel centro storico, appena usciti dalla Locanda si possono ammirare i portici abilmente dipinti con i colori della campagna circostante, si arriva nella Piazza Marconi dominata dalla Chiesa di San Pietro in Vincoli, dove all’interno sono posizionati e sembrano osservarci, decine e decine di angioletti che abbelliscono le pareti, e volendo, facendo quattro passi si arriva al Parco della Rimembranza, dove oltre ad essere un’oasi verde con piante particolari, si trova la Torre, con annesso Museo,  dalla quale il Conte Paolo Ballada di Saint Robert, appassionato di astronomia e non solo, osservava le stelle e i pianeti. 

 La locanda Roma si trova a Castagnole della Lanze in via Bettica n.23 telefono0141 878115 e dispone di una vivace pagina fb...

 

 

 

Claudio Porchia