Itinerari | 26 maggio 2025

Delta del Po: dove la natura incontra la cultura e il gusto

Questa zona unica nel suo genere, dichiarata Riserva della Biosfera UNESCO, è un santuario per la biodiversità.

Nel punto in cui il fiume Po si fonde con l’Adriatico, tra l’Emilia-Romagna e il Veneto, si apre uno dei paesaggi più affascinanti d’Italia: il Parco del Delta del Po. Un susseguirsi di lagune silenziose, canneti ondeggianti, boschi allagati e valli salmastre, modellato nei secoli dall’incontro tra acqua dolce e salmastra, terra e vento.

Questa zona unica nel suo genere, dichiarata Riserva della Biosfera UNESCO, è un santuario per la biodiversità. Ospita oltre 300 specie di uccelli, tra cui aironi, fenicotteri rosa e cavalieri d’Italia, e una varietà sorprendente di piante rare. Un vero paradiso per chi ama la natura incontaminata, il birdwatching, le escursioni in bicicletta o in barca, ma anche per chi è curioso di scoprire un territorio dove l’uomo e l’ambiente convivono in equilibrio da secoli.

Tra i canali e le terre emerse si intrecciano storie di pesca, bonifica e agricoltura, che ancora oggi si leggono nei musei locali, come quello dedicato alla bonifica, ma anche nelle attività quotidiane delle comunità che abitano il parco. Qui, tradizione e innovazione si incontrano per dare vita a modelli di economia sostenibile che proteggono e valorizzano l’ambiente.

Un esempio concreto è l’azienda agricola Forte, immersa nel cuore del Delta. Guidata con passione dai fratelli Leonardo e Luigi, l’azienda si è specializzata nella coltivazione di erba medica di alta qualità, un foraggio prezioso non solo per l’allevamento, ma anche per l’alimentazione umana. I germogli e le foglie di erba medica, ricchissimi di vitamine, minerali e proteine vegetali, sono oggi impiegati in cucina in preparazioni leggere e nutrienti, portando in tavola un concentrato di salute e territorio. Forte sottolinea con orgoglio come proprio il Delta sia il luogo ideale per questa coltura: coltivare erba medica in modo responsabile, dicono, è un gesto concreto per la salvaguardia dell’ecosistema.

Ma il Parco del Delta del Po è anche una destinazione imperdibile per gli amanti della buona tavola. Il turismo gastronomico qui trova terreno fertile tra sapori autentici e antiche tradizioni. Le specialità locali raccontano la storia e l’identità di questa terra d’acqua: anguille, vongole, cozze, in particolare quella di Scardovari, unica DOP riconosciuta a livello europeo e pesce di valle cucinato secondo ricette tramandate di generazione in generazione. A completare il quadro, i risi del Delta, gli ortaggi freschissimi e i vini delle sabbie, prodotti di un’agricoltura che deve continuamente adattarsi e con attenzione a un territorio fragile, ma generoso.

Numerosi agriturismi e ristoranti tipici accolgono i visitatori con proposte culinarie che uniscono gusto e scoperta. Non è raro che a un pranzo a base di prodotti locali si abbini un’escursione in barca al tramonto, una passeggiata o un giro in bicicletta lungo gli argini. Un modo per vivere il territorio con tutti i sensi, immergendosi nella sua armonia fatta di silenzi, profumi e sapori veri.

Nel Delta del Po, ogni esperienza — che sia un piatto, un paesaggio o un incontro — diventa un racconto. E ogni racconto, qui, parla di natura, cultura e rispetto.

Indirizzi utili:

Azienda agricola Forte (Via Marina, 9, 45010 Taglio di Po RO). Immersa nel cuore del Delta, qui potrai scoprire come si coltiva l’erba medica in modo sostenibile, conoscere le applicazioni alimentari dei germogli e, su prenotazione, partecipare a una piccola degustazione o laboratorio legato ai prodotti aziendali.

Agriturismo Delta del Po Tenuta Goro (Via Po di Gorino, 5 - 7, 45012 Ariano nel Polesine RO), situato nel cuore del parco a 5 Km dal mare lungo la sponda sinistra del Po di Goro, è un luogo di pace dove rilassarsi, ritrovare il contatto con la natura e riscoprire i ritmi e i sapori di un tempo.

Il Porticciolo (Via Strada del Mare, Bonelli, Porto Tolle - 45018 Rovigo) è un risto-bar di cucina tipica del Delta con specialità pesce a km 0 di nuova costruzione situato in un punto strategico nel Delta del Po, che permette di godere di una vista spettacolare su uno dei rami del Delta del Po, assaporando i piatti tipici della tradizione.

Claudio Porchia