News | 26 maggio 2025

Cannes lancia il suo Museo del Cinema: il Festival diventa permanente

Il sindaco David Lisnard e Thierry Frémaux presentano il primo modulo del futuro Musée International du Cinéma, uno spazio immersivo dedicato alla storia del Festival di Cannes

Cannes punta a diventare la capitale mondiale del cinema anche al di fuori del tappeto rosso.

Il sindaco David Lisnard e Thierry Frémaux, delegato generale del Festival di Cannes, hanno presentato il primo modulo museografico del futuro Musée International du Cinéma, interamente dedicato alla storia del celebre Festival.

Il museo, che sorgerà nel cuore della città, si estenderà su 5.200 metri quadrati. Il primo modulo, progettato in collaborazione con l’Association Française du Festival International du Film (AFFIF), occuperà 1.000 metri quadrati e ospiterà una mostra permanente immersiva: archivi, oggetti iconici, costumi, video e testimonianze racconteranno la storia del Festival dal 1939 a oggi.



«Questo modulo è una tappa fondamentale per fare di Cannes la capitale mondiale del cinema», ha dichiarato Lisnard. «Celebra e trasmette la storia di un evento che è il più grande appuntamento culturale del mondo».

«Siamo il primo festival ad avere un museo dedicato», ha aggiunto Frémaux. «Come l’Academy Museum di Los Angeles, anche Cannes potrà raccontare la sua storia tutto l’anno, per tutti i pubblici».

Il percorso museale, ideato da Frémaux con Jacques Gerber, sarà estetico ed emozionale, aggiornato ogni anno per includere i momenti salienti delle ultime edizioni.

Il progetto rientra nella strategia Cannes On Air, il piano municipale per lo sviluppo delle industrie culturali e creative.

L’obiettivo è rafforzare il ruolo della città come hub per il cinema e la produzione audiovisiva, aumentando al tempo stesso l’attrattività economica e turistica.

Sulla base degli studi preliminari, l’apertura del cantiere è prevista dopo il concorso di architettura che sarà lanciato a inizio 2026. Se tutto procederà secondo i piani, i lavori inizieranno entro il 2029.

Con questo progetto, Cannes ambisce a trasformare il suo leggendario Festival in un’esperienza permanente e accessibile tutto l’anno, riaffermando il proprio ruolo di riferimento nel panorama cinematografico globale.









 

Beppe Tassone