Il 2024 si conferma un anno positivo per il Taleggio DOP, soprattutto sul fronte internazionale. Secondo i dati diffusi dal Consorzio Tutela Taleggio, le esportazioni del celebre formaggio lombardo sono cresciute dell’11,6% rispetto al 2023, raggiungendo le 2.574 tonnellate. Un risultato che porta l’export a rappresentare quasi il 30% della produzione totale, attestata a 8,7 milioni di kg, in linea con gli anni precedenti.
Un successo che conferma l’appeal del Made in Italy lattiero-caseario all’estero, frutto di un lavoro costante sulla qualità e sulla promozione. “
In Europa, il formaggio è particolarmente apprezzato: il 67% dell’export resta nel continente. La Francia guida con 466 tonnellate, seguita da Germania (395 t) e Belgio (217 t), tutti in crescita. Anche i mercati extra-UE si rafforzano: +7,6% rispetto al 2023, con gli Stati Uniti in testa (362 t), seguiti dal Regno Unito (160 t).
Il Consorzio sottolinea inoltre il ruolo decisivo dei finanziamenti pubblici per le attività promozionali.
“Il Consorzio ha dimostrato resilienza e capacità di adattamento in un contesto economico complesso, rafforzando la presenza del Taleggio DOP sui mercati internazionali - ha dichiarato il presidente Lorenzo Sangiovanni - e abbiamo saputo cogliere le opportunità offerte, rafforzando la visibilità del prodotto sia in Italia che all’estero, puntando anche su un pubblico più giovane”.
Marina Salvetto
