Nel cuore della Costa Azzurra, l’Agglomerazione Cannes Lérins lancia un ambizioso progetto per consolidare una delle sue filiere economiche più promettenti: il nautismo.
In collaborazione con il Comune di Mandelieu-La Napoule, nasce infatti una zona d’attività interamente dedicata al settore marittimo, destinata a diventare un punto di riferimento nazionale per l’innovazione, la formazione e la ricerca.
Il sito, situato nei pressi dell’aeroporto di Cannes-Mandelieu, riunirà in un unico spazio aziende del comparto, un centro di formazione specializzato, un bacino tecnico collegato al mare tramite la Siagne e un’area di carenaggio.
L’obiettivo è favorire la crescita di un ecosistema integrato dove imprese e istituti di ricerca possano collaborare allo sviluppo di tecnologie nautiche sostenibili e soluzioni innovative per la navigazione del futuro.

Il progetto, sottoposto a consultazione pubblica tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2025, ha ricevuto un ampio consenso, con la partecipazione di 70 attori, in gran parte professionisti del settore, ed è ora all’esame dello Stato per l’approvazione definitiva.
“Cannes e Mandelieu-La Napoule sono i motori del nautismo francese, grazie alla presenza di aziende di eccellenza e di due eventi di rilievo internazionale: il Cannes Yachting Festival e il Napoule Boat Show”, sottolinea David Lisnard, presidente dell’ Agglomération Cannes Lérins. “Rafforzare questa filiera significa investire nella formazione e nell’innovazione, in linea con l’identità economica del nostro territorio.”
Sulla stessa linea il sindaco di Mandelieu-La Napoule, Sébastien Leroy, primo vicepresidente dell’Agglomerazione: “Abbiamo dato parere favorevole per proseguire le procedure necessarie alla creazione di questo polo, che unirà innovazione, ricerca e tecnologie sostenibili, integrandosi armoniosamente nel contesto naturale della zona.”
Un volano per l’economia e l’occupazione
Il comparto nautico rappresenta già oggi una delle sei filiere d’eccellenza individuate da Cannes Lérins, insieme ad aerospazio, industrie culturali e creative, eventi e turismo d’affari, agritech e silver economy.
Sul territorio si contano 394 imprese, per un totale di 761 occupati e 237 milioni di euro di fatturato.
Con la nuova zona d’attività, l’Agglomération Cannes Lérins punta a creare fino a 500 nuovi posti di lavoro e a consolidare un distretto capace di attrarre imprese impegnate nello sviluppo del “battello del futuro”, nella propulsione ibrida, nei sistemi di guida avanzati e nelle pratiche nautiche sostenibili.
Un progetto, dunque, che coniuga ambiente, innovazione e sviluppo economico, proiettando la Costa Azzurra verso una nuova frontiera dell’eccellenza marittima.



Beppe Tassone



