L’autunno si annuncia vivace all’Espace de l’Art Concret di Mouans-Sartoux, che presenta un programma culturale pensato per stupire grandi e piccoli.
Laboratori sensoriali, letture animate, musica, visite guidate e due esposizioni d’eccezione animano la stagione fino al 2026.

Racconti e magia per i più piccoli
Il 26 ottobre alle 10.30 torna Contes & magie pour les tout-petits, un’esperienza multisensoriale ispirata al libro Qui a mangé di Anne Crausaz e all’universo poetico dell’esposizione 364 saisons del duo Lamarche & Ovize.
Attraverso letture e filastrocche sceneggiate, i bambini saranno invitati a esplorare l’immaginazione e il piacere della scoperta. L’appuntamento si ripeterà il 15 novembre e il 14 dicembre.
Libri, natura e poesia
Lo stesso giorno, alle 15.30, la libreria dell’eac. propone una déambulation littéraire nel parco del castello, un percorso tra ecologia e letteratura contemporanea. Il ciclo proseguirà il 22 novembre con un incontro con lo scrittore Jean-Noël Falcou, autore di Journal d’un paysan (ed. Wildproject).

Halloween all’insegna dell’arte
Il 31 ottobre, alle 17, l’eac. invita il pubblico a una visite contée di Halloween: una fiaba immersiva tra le opere di Lamarche & Ovize.
In una notte incantata, un piccolo personaggio scopre che la luna è scomparsa dai quadri e parte per un viaggio poetico tra creature fantastiche e installazioni luminose.
Musica per i più piccoli
Il 16 novembre, alle 10.30, Baby Music trasforma le sale espositive in un giardino sonoro. Genitori e bambini condividono giochi e sperimentazioni musicali grazie al progetto con l’associazione L’Atelier Musical di Philippe Molino.
Due mostre da (ri)scoprire
Fino al 2 novembre è visitabile 364 saisons, viaggio sensoriale nel legame tra arte e natura firmato da Florentine e Alexandre Lamarche-Ovize.
Fino al 22 febbraio 2026, l’eac. celebra invece il suo fondatore con Gottfried Honegger, du singulier au pluriel, un omaggio al maestro svizzero e alla sua collezione d’arte concreta che riunisce opere di Max Bill, Marcelle Cahn, Aurelie Nemours e altri protagonisti dell’astrazione geometrica.
Un calendario autunnale che unisce gioco, arte e poesia, confermando l’Espace de l’Art Concret come uno dei centri culturali più dinamici della Costa Azzurra.




Beppe Tassone



