News | 02 febbraio 2021

Saggezza popolare in cucina: una selezione di proverbi piemontesi illustrati da Tiziano Riverso

Il cibo è stato usato spesso come metafora. In alcuni casi contengono anche qualche segreto culinario.

Saggezza popolare in cucina: una selezione di proverbi piemontesi illustrati da Tiziano Riverso

I proverbi, che hanno parte importante nella nostra cultura sono presenti anche nelle nostre cucine. In Italia il cibo è molto di più che una semplice passione, fa parte della nostra cultura ed è uno degli argomenti preferiti delle discussioni e dei programmi televisivi. Ma non solo in Italia, se un antivo proverbio cinese recita: “Mangiare è uno dei quattro scopi della vita. Quali siano gli altri tre nessuno lo ha mai saputo”

Le citazioni, i proverbi, i detti popolari italiani sono davvero tanti e contengono tante verità e raccomandazioni.

Con le illustrazioni del cartoonist Tiziano Riverso vi proponiamo alcuni proverbi piemontesi ispirati alla cucina, dove il cibo è stato usato come metafora e in alcuni casi contengono anche qualche segreto culinario.  

Sono piccole pillole di saggezza popolare che mantengono un significato preciso anche a distanza di secoli.

 

 

‘Lris a nass ant l’aqua e deuv meuri ‘nt el vin

Il riso nasce nell’acqua e deve morire nel vino ("La nascita del riso", ovvero la coltivazione, avviene nei campi allagati; "la morte del riso", ovvero il miglior modo per degustarlo, consiste nell'abbinarlo ad un buon bicchiere di vino).

 

A j’é nen ad pu bel che ‘na facia contenta

Non c’è niente di più bello che una faccia contenta

 

Trôpi cusiné a goasto ra cusin-a

Troppi cuochi guastano la cucina (Quando troppi cuochi curano lo stesso piatto senza coordinamento, il risultato è spesso negativo)

 

A panssa pien-a as rasona mej

A pancia piena si ragiona meglio (Dopo aver mangiato si riesce a pensare meglio)

 

El bon cusiné ar tasta set volti

Il buon cuoco assaggia almeno sette volte

Il grande cuoco non deve aver paura di assaggiare per distinguere le sfumature dei diversi sapori e controllare se manca qualcosa al profilo aromatico del piatto.

 

Formagg, pan bianch e vin pur, a fan ‘l pols dur

Formaggio, pane bianco e vino sincero, fanno il polso duro

Prodotti genuini e semplici portano in cucina fermezza e risolutezza

 

Quand a j’é l’aptit, tut a l’é bon

Quando c’è l’appetito tutto è buono (La fame rende delizioso ogni piatto)

Claudio Porchia