La “Cantina del Rondò” rappresenta il sogno di Emanuela e Francarlo, un sogno che si è concretizzato nel 1999 quando hanno aperto il ristorante.
Il desiderio era quello di proporre una cucina del territorio, preparata con prodotti genuini e biologici, seguendo le stagioni, e offrendo il vino fatto da loro, con grande passione.
Nipote di Carlo Arpino, uno dei grandi cuochi e pasticcieri di Langa, Emanuela, anche oggi che Francarlo non c’è più, ha deciso di continuare a portare avanti quel sogno, con l’aiuto di Viola, la figlia, e coadiuvata da Gabriella, diventata socia e Franca, sua valida collaboratrice.
Le ricette sono quelle tradizionali, come il «vitel tuné alla borghese», l’insalata di carne cruda, la straordinaria finanziera reale con 10 frattaglie nobili di toro, gallo e coniglio; o i tajarin al ragù di salsiccia, i ravioli del plin, il coniglio di cascina al «bagnet» secondo l’antica ricetta dell’Alta Langa. In stagione funghi e tartufi e da non perdere gli aspic di frutta.
Il Rondò produce vini importanti come nebbiolo, barbera e barbaresco, che si trovano in mescita.
C’è un menù degustazione a € 35, alla carta si spende poco di più. L’ambiente è suggestivo, si mangia nell’antica cantina con le volte a vela e i muri spessi rosati, la sera a lume di candela e in estate nel dehors di fronte alla bellezza delle Langhe.
la Cantina del Rondò, inserito fra i Ristoranti della Tavolozza, si trova a Neive in via Fausoni, 7 e dispone di un sito internet.
Il ristorante è aperto dal mercoledì alla domenica a pranzo e a cena, all'aperto, nell'ampio dehor, che risulta confortevole e se necessario riscaldato.
La prenotazione è obbligatoria, telefonicamente al numero +39 0173 679808 o tramite email: reception@cantinadelrondo.it