Ha inizio lo spettacolo dell’amore nelle eleganti e suggestive sale del ristorante “Opera” a Torino, con un menù davvero tutto da scoprire. Proprio come in attesa di assistere ad un’“opera” teatrale.
L’eclettico chef del ristorante, Stefano Sforza propone un menù esclusivo per la cena del 14 febbraio, reealizzatyo con un ingrediente aggiuntivo che è la base della filosofia della sostenibilità alimentare del suo modo di esprimersi in cucina. Un concetto che sviluppa nella presentazione dei suoi piatti fin dall’apertura del ristorante: il benessere nel mangiare viene declinato anche nel benessere dei sentimenti. Un’unione, quindi, di vere emozioni dove degustare diventa un’esperienza non solo sensoriale, ma anche un’espressione concreta per rendere virtuoso il rapporto fra cibo e sentimento.
Virtuose sono anche le portate che si potranno selezionare, sette per la precisione, a cominciare con un aperitivo di benvenuto, composto dai gustosi ed eleganti snack - i classici che da sempre Opera propone e dove appare una delicata novità rappresentata dalla rosa di rapa bianca - seguiti da altri e curiosi antipasti dagli abbinamenti spiccatamente “orientali”: i canestrelli realizzati con litchi, infuso di sedano e caviale e il Kobe accompagnato da papaya e yuzu.
Nel mezzo ci sarà spazio per i piatti di nuova ispirazione come il risotto -, realizzato senza burro o soffritto e mantecato solamente con parmigiano reggiano - con cavolo viola, scampi, la sogliola accompagnata dal broccolo fiolaro, arancia rossa e il dessert a forma di cuore, per l’occasione, dall’intensa acidità, cremoso e dai sapori esotici.
Il menù può essere abbinato a un percorso di vini studiati e consigliati dal sommelier di sala Carlo Salino, composto da 5 calici di vino oppure da un calice di champagne in accompagnamento agli snack e alcune chicche enologiche provenienti da Sicilia, Friuli-Venezia Giulia, Borgogna.
Molto interessante è anche per la proposta “ liquida”, elegante e diversa dal solito, da consumarsi, a scelta, durante la cena: ci sarà quindi spazio per il Kombucha di benvenuto, a base di tè verde, scorze di arance calabresi e timo limone; per il Cocktail dell’amore servito con la Rosa di rapa bianca; per un infuso servito con la piccola pasticceria, che si tingerà di rosso in omaggio alla serata particolare; per il liquore giapponese di prugne umeshu, proposto al momento del dessert “Passione” - composto da una ganache al cioccolato bianco e vaniglia con un inserto tropicale di mango, banana e succo di maracuja, -che ne esalta le noti dolci, acide e fresche del piatto.
Ristorante Opera, si trova a Torino in via Sant’Antonio da Padova 3. Tel. 011 19507972 Web: www.operatorino.it Email: ristorante@operatorino.it