Con la sua inseparabile bicicletta, Danilo Radaelli ci accompagna alla scoperta di tante località marine in questo ultimo scampolo d'inverno.
Così il nostro collaboratore è tornato, anche per prendere un poco di sole, a Cap d’Antibes.
Qualche notizia su Cap d’Antibes con l’aiuto del web.All’inizio di Cap d’Antibes, sulla costa occidentale, si trova un affascinante porticciolo recentemente restaurato, il Porto de la Salis, che risale agi inizi del XX secolo e può accogliere fino a 245 barche fino a 7 metri di lunghezza. Il muretto in pietra permette inoltre ai sognatori di sedersi per qualche istante proprio davanti alle barche. Di fronte al porto inizia lo chemin du Calvaire che conduce al bosco e all’altopiano de la Garoupe. Il bosco de La Garoupe ha un’estensione di 9 ettari ed è caratterizzato da una vegetazione fitta e incontaminata. Il Bosco, che appartiene al Conservatorio del Litorale, è un luogo ombreggiato dove regnano la calma e il relax e dove è possibile fare infinite passeggiate immersi nel verde.Qualche decina di metri più in su si erge l’altopiano de La Garoupe, un luogo unico e imperdibile di Antibes Juan-les-Pins, raggiungibile anche in auto tramite la Route du Phare. Proprio sull’altopiano sorgono il faro e il semaforo marittimo di proprietà della Marina nazionale francese, l’oratorio Peynet e la bella Chapelle de la Garoupe, dichiarata monumento storico. Più a sud, sempre dal versante occidentale, la baia de la Garoupe, con le sue tante piccole spiagge private, è uno dei luoghi di partenza del sentiero del litorale, anche noto come Sentiero di Tire-Poil. L’area, di proprietà del Conservatorio del Litorale, è interamente protetta. Il sentiero, un anello di 5 km attrezzato, è di facile accesso, a patto di indossare scarpe adatte (sono tuttavia presenti delle scale, quindi l’accesso non è consentito con sedie a rotelle e passeggini).