La V° edizione di "Fiormaggi", il concorso dedicato ai formaggi di malga della Valle Camonica, ha riscosso un eccezionale successo, segnando un traguardo importante con la partecipazione record di ben 47 formaggi in gara, provenienti da 19 aziende locali. I migliori produttori della valle si sono sfidati per mostrare l’eccellenza dei loro prodotti artigianali, frutto di antiche ricette e tradizioni tramandate attraverso le generazioni.
Organizzata con passione da Loretta Tabarini per conto dell’Associazione no-profit PromAzioni360, sotto l’egida della Comunità Montana di Valle Camonica e del Comune di Breno, la manifestazione si è splendidamente conclusa con una serata di premiazione presso il Ristorante Il Giardino di Breno. Questa manifestazione non è solo un concorso, ma un vero e proprio tributo alla cultura alimentare e gastronomica della Valle Camonica, un territorio incantevole, caratterizzato da malghe che fungono da rifugi montani e che sono il cuore pulsante della produzione casearia.
La selezione dei migliori formaggi è risultata particolarmente impegnativa per la giuria altamente qualificata. I giudici hanno analizzato con attenzione vari aspetti come la consistenza, il gusto, l'aroma e la presentazione, determinando così i vincitori delle sei categorie in concorso: Formaggio Silter DOP, Formaggio Nostrano Stagionato e Fresco, Formaggella, Cadolet, Formaggio Affinato e Ricotta stagionata o affumicata.
La giuria era composta da esperti del settore, tra cui Roberto Barbieri di Slow Food, Guido Calvi del Parco Adamello, Valerio Cherubini di Slow Food, Davide Mondin docente della prestigiosa Alma, Alessandra Baruzzi, presidente di Lady Chef Brescia, Claudio Porchia, giornalista e presidente dell’associazione Ristoranti della Tavolozza, Bruno Bossini, secondo classificato al concorso per il miglior formaggiaio, Caterina Quaglia del coordinamento Lady Chef e Laura Maragliano, direttore di Sale & Pepe. La loro esperienza e passione hanno contribuito a garantire l’integrità e la credibilità della competizione.
Il momento culminante della manifestazione è stato rappresentato dalla serata di gala dedicata alla premiazione, in cui ospiti e produttori hanno avuto l'opportunità di degustare una selezione pregiata dei formaggi in concorso. I piatti prelibati preparati dalla cucina del Ristorante Il Giardino hanno accompagnato questa esperienza, elevando ulteriormente il valore gastronomico della serata dedicata alle meraviglie culinarie della Valle Camonica. Questa manifestazione si è confermata così un’importante occasione per valorizzare e promuovere le eccellenze casearie locali, rafforzando legami e tradizioni che si intrecciano con la storia e la cultura del territorio.
Ecco il menù della serata:
Antipasto di crostini rustici
Risotto Carnaroli con mela verde, formaggella e nocciole
Sorbetto al Mojito
Guancetta di vitello brasata nel vino rosso di Val Camonica
Degustazione di formaggi premiati serviti con confetture
Spongada con crema al mou e gelato.
Ogni piatto è stato ispirato dalla tradizione gastronomica della Valle Camonica, celebrando i sapori autentici del territorio in perfetta armonia con i pregiati vini della Cantina Bignotti Cultivar delle Volte.
La degustazione dei formaggi ha permesso ai partecipanti di scoprire una vasta gamma di sapori, che variano dalle note dolci a quelle più intense, offerti da produttori che raccontano una storia di connessione con il territorio e un profondo rispetto per le antiche tecniche di lavorazione.
Durante la cena, ha suscitato particolare interesse l'intervento della chef Caterina Quaglia, rappresentante del coordinamento nazionale Lady Chef, la quale, introdotta dal giornalista Claudio Porchia, ha approfondito le tradizioni e le consuetudini legate all'uso del formaggio Casa Savoia.
Alla serata conclusiva sono stati presenti il sindaco e vicesindaco di Breno, Panteghini Alessandro e Matteo Corani, Gianbattista Bernardi assessore del Parco Adamello, Fabio De Pedro presidente assemblea Bim della Valle Camonica, Loretta Tabarini, Presidente di Promazioni360; Valerio Cherubini, Bruno Bossini e Claudio Porchia, giudici del concorso, insieme a molti giornalisti enogastronomi e tantissimi amanti dei prodotti tipici del territorio.
I vincitori: come miglior Formaggio Silter Dop è stata premiata Azienda Botticchio Nicola; miglior Formaggio nostrano fresco premiata Azienda Pedretti Gabriele e per quello stagionato il premio è stato attribuito Azienda Il Quadrifoglio; come miglior Formaggella il riconoscimento è andato all’azienda Magnolini Moira; come Cadolet l’azienda Azienda La Casera di Spagnoli Sonia.
Il premio Coupe de Coeur all'azienda Azienda Giacomelli Mauro e Azienda Pedena dei Fratelli Romelli. Una menzione speciale come formggio espressione del territorio all’azienda Salvetti Nadia.
Loretta Tabarini, Presidente di Promazioni360 e organizzatrice del concorso, esprime la sua soddisfazione per il grande successo dell'evento, che la motiva a lavorare con entusiasmo per la prossima edizione. La manifestazione si è confermata come un'importante vetrina per valorizzare formaggi e prodotti locali, e la cena di gala ha offerto ai partecipanti l'opportunità di scoprire le prelibatezze della valle, spesso trascurate. Tabarini sottolinea l'importanza di sostenere i formaggi artigianali di malga per preservare un patrimonio enogastronomico unico e tutelare i territori montani. Ringrazia tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione, in particolare i produttori, gli sponsor e la giuria, incluso Claudio Porchia, suo collaboratore da tre anni.
Al termine della serata sono state ringraziate e premiate tutte le aziende partecipanti al Concorso, che sono aumentate di alcune unità rispetto allo scorso anno, ed un particolare ringraziamento agli sponsor: Agrimor, Alimentari Volpi Vera Letizia, Apicoltura Elli’s di Imberti Elena , Azienda Furloni Martino, Cantina Bignotti Cultivar delle Volte, Castellaccio formaggi ,Ferrarele, Gelatissimo Boario, La perla Nera, Prodotti Mais Nero Spinoso, Le Delizie di Ambrogia confetture , Liquorificio Alta Valle Camonica, Nica Serigrafie e Ricami, Rizzi Aquacharme, azienda AghricolaSalvetti Nadia, Terme di Boario e Vini e Cucina Bresciana.