Itinerari | 16 maggio 2025

Biot scolpisce il futuro: “Storie di pietre” tra ecologia, arte e tradizione

Il 18 maggio torna il festival Les Souffleurs d’Avenir: una giornata tra laboratori, visite guidate e creatività urbana per riscoprire il valore nascosto delle pietre e costruire insieme un domani sostenibile

Domenica 18 maggio 2025, dalle 10 alle 18, Biot ospita l’edizione 2025 del festival Les Souffleurs d’Avenir, appuntamento gratuito e aperto a tutti, che ogni anno unisce cittadini, scienziati, artigiani e associazioni attorno a un grande tema della transizione ecologica.

Quest’anno il filo conduttore è la pietra, simbolo di identità locale e sostenibilità ambientale.

Intitolato Histoire de pierres, il festival esplora il ruolo della pietra nel nostro quotidiano: elemento geologico, materiale da costruzione, memoria del territorio.



Proposto dalla geologa Brigitte Rollier, presidente dell’associazione Géo Sites Alpes Azur, il tema valorizza un patrimonio spesso invisibile ma profondamente radicato nella storia di Biot: dalla cinérite del Dôme alle antiche jarres in argilla.

L’evento propone un ricco programma di laboratori, incontri e dimostrazioni. Tra i momenti clou, l’arte della scheggiatura della silice con tecniche preistoriche, presentata da esperti che ricreeranno strumenti dei nostri antenati. 
Nel giardino condiviso del paese, l’artigiano Renaud Dauxy guiderà un workshop sulla ricostruzione dei muri in pietra a secco, fondamentali per la gestione del suolo e la biodiversità.

Due visite guidate, alle 11 e alle 15, partiranno dal Museo di Storia e Ceramica Biotoise, per raccontare il paese attraverso le sue pietre: muri antichi, reperti archeologici e architetture locali. Spazio anche al mercato di piante e prodotti stagionali e locali, in linea con una filosofia di consumo responsabile.



Infine, un tocco artistico con lo street art: l’artista Jérémy Besset, insieme ad Art Loviou, invita il pubblico a colorare le strade con la propria creatività, usando solo gessetti. Un gesto semplice, per “mettere la propria pietra” nella costruzione di un futuro più sostenibile.


 

Beppe Tassone